Dopo i furti in Brianza evade dal carcere minorile: albanese scovato a Vigevano

MONZA - I Carabinieri del Nucleo investigativo di Monza sono riusciti a rintracciare a Vigevano un albanese di 17 anni che era evaso il 20 dicembre dal carcere minorile "Beccaria" di Milano. Il minorenne, seguito dai Servizi sociali, era stato arrestato a causa di due furti in abitazione commessi nel mese di novembre a Biassono.

Era evaso dal carcere minorile di Milano dov'era stato accompagnato dopo furti commessi a Biassono: un diciassettenne albanese è stato scovato sabato a Vigevano dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Monza che hanno operato in collaborazione con la polizia penitenziaria e con i militari del posto.

Il giovane, affidato ai Servizi sociali e residente in un ostello ai margini della città di Monza, era stato arrestato dai Carabinieri dopo un furto commesso il 24 novembre in una villetta a Biassono. Di fronte alle grida della proprietaria era riuscito a fuggire, ma era stato intercettato dai militari. La perquisizione domiciliare aveva poi permesso di ritrovare nella sua stanza oggetti rubati durante un altro furto messo a segno sempre a Biassono il 18 novembre.

Il suo soggiorno al carcere minorile "Beccaria", tuttavia, è durato poco: approfittando del malore di un altro detenuto e del momento di confusione, il 20 dicembre era riuscito a evadere scavalcando l'alto muro di cinta.

Le indagini dei Carabinieri di Monza hanno permesso di rintracciarlo a Vigevano, ospitato da un connazionale che è risultato però estraneo ai fatti e non sapeva della sua evasione. L'albanese, arrestato, è stato di nuovo portato al carcere minorile.