Oggi è il gran giorno per tutti gli appassionati del ciclismo, dello sport in generale o dei grandi eventi: dall'autodromo di Monza parte l'ultima tappa del Giro d'Italia. Una cronometro davvero decisiva, con tre uomini che si daranno battaglia per la conquista della maglia rosa, pronti a sfilarla all'attuale leader Nairo Quintana. Sarà una bella battaglia, che impone di tenere d'occhio il nostro Nibali, il favorito Dumoulin, ma anche il francese Pinot.

Nel frattempo ieri la città si è calata nell'atmosfera di tappa grazie alla mostra "Due ruote in rosa" di Fabrizio Delmati allestita all'Arengario. Lui è uno che di fotografia sportiva se ne intende (dai motori, all'atletica leggera ha fatto tutto, tra mondiali e Olimpiadi) e che, in modo particolare, è il numero uno incontrastato per le fotografie di ciclismo. Considerate che siamo all'edizione del Giro del centenario e che lui, in totale, ha seguito un terzo delle edizioni finora disputate.

Ha catturato il momento giusto, tappa dopo tappa: l'emozione, la bellezza del gesto atletico, i paesaggi attraversati dalla carovana rosa, la presenza del pubblico. 

Anche oggi, sotto i portici dell'Arengario, sarà possibile ammirare i pannelli con 30 foto. Di questi, sei ricordano i brianzoli Magni e Albani, le altre offrono una panoramica della corsa rosa, con i grandi che hanno indossato la maglia prestigiosa. Dal "nostro" Gianni Bugno, a Francesco Moser, Giuseppe Saronni, Vincenzo Nibali. Oltre a immagini della corsa.

Ieri pomeriggio alle 16 all'inaugurazione è intervenuto anche il sindaco Roberto Scanagatti. Per i presenti anche una sorpresa. Un QuiBrianza cartaceo, dedicato alla tappa di oggi, reso possibile proprio grazie a Fabrizio Delmati che già ogni domenica cura per noi la rubrica fotografica "Brianza Meravigliosa".