Una raccolta di firme e una petizione on line contro il progetto della rotonda killer di Sant’Albino. Non si arrende il Comitato di quartiere di Sant’Albino di Monza che dopo l’ennesimo tamponamento avvenuto nel fine settimana alla rotatoria all’altezza del cimitero rilancia la mobilitazione civica.

Non solo una raccolta di firme da sottoscrivere nei negozi, bar e ristoranti del quartiere ma anche una mobilitazione on line.

Il problema, infatti, non riguarda soltanto i residenti del quartiere di Monza a ridosso di Brugherio, ma le migliaia di pendolari che ogni giorno attraversano viale delle Industrie e via Stucchi in entrambi i sensi di marcia.

Il Comitato ha creato sul sito Change.org la petizione”Monza: la rotonda killer non va bene!”. Una petizione che mercoledì sera alle 21 verrà consegnata alla Consulta e al sindaco di Monza al quale da oltre due anni i residenti e il Comitato sollecitano una revisione del progetto della passerella ciclopedonale che permetterà ai pedoni e ai ciclisti di Sant’Albino di raggiungere Cederna in completa sicurezza. E della rotatoria che sta creando problemi soprattutto agli accessi e alle uscite ai quartieri di Sant’Albino e San Damiano di Brugherio.

Il  progetto così come è stato pensato e ora avviato presenta serie criticità soprattutto per gli automobilisti con tamponamenti e incidenti quasi all’ordine del giorno. L’ultimo avvenuto appunto nel week end senza fortunatamente serie conseguenze per gli automobilisti coinvolti

La petizione, che verrà consegnata anche al sindaco di Brugherio, recita chiaramente il disappunto e la preoccupazione del Comitato di quartiere Sant’Albino. “Firma la petizione per cambiare la rotonda!  - scrivono - E' troppo pericolosa. Se sei uno dei 30.000 automobilisti che ci passano ogni giorno firma per la tua incolumità. Se sei di Sant'Albino e  San Damiano firma per modificare gli accessi!”