In città per inaugurare un negozio, l'ex tronista Alessio Lo Passo arrestato dai Carabinieri
MONZA - Era arrivato in città per recarsi in via Bergamo a inaugurare una boutique. Nella via della Movida, però, l'ex tronista Alessio Lo Passo era atteso anche dai Carabinieri. Lo hanno arrestato per una condanna a tre anni di reclusione per estorsione
A Monza lo aspettavano tutti: i titolari di una boutique in via Bergamo per l'inaugurazione ufficiale, le sue fans, i Carabinieri. Alla fine hanno prevalso le esigenze dei militari: Alessio Lo Passo, ex tronista di "Uomini e Donne", è stato arrestato e portato in carcere.
Lo Passo, che aveva partecipato a "Uomini e Donne" nell'edizione 2014, era in città con Lele Mora e con Guendalinca Canessa, anche lei apparsa in televisione come partecipante al Grande Fratello. Dovevano recarsi nella via della movida per l'apertura di un nuovo negozio.
Ad attenderlo, però, c'erano anche i Carabininieri della "Sezione Catturandi" del Comando provinciale di Milano, per dare esecuzione a un ordine di carcerazione: l'ex tronista deve scontre tre anni di carcere e pagare un'ammenda di 3 mila euro. Il reato contestato è quello di estorsione.
La vicenda risale al 2014 quando Lo Passo si era rivolto a un chirurgo plastico di Milano per rifarsi il naso. Durante una delle visite di controllo il medico aveva notato qualcosa di anomalo, dei piccoli affossamenti che lui attribuiva a qualche contusione e che il personaggio televisivo aveva subito contestato. Chiedendo in cambio i 57 mila euro versati. Non una semplice richiesta, secondo gli inquirenti, bensì toni accesi, tanto da presentarsi nello studio del chirurgo con la fidanzata e una terza persona in modo minaccioso e insistere nel suo atteggiamento anche al telefono.
Il medico, poco convinto di un suo errore, aveva però cliccato qua e là su Internet scoprendo che Lo Passo, intervistato da Barbara D'Urso, aveva raccontato di una rissa fuori da una discoteca con altri uomini che avevano fatto apprezzamenti alla sua fidanzata.
A quel punto il chirurgo, ritenendo compatibile il problema al naso dell'ex tronista con la rissa avvenuta, si era rivolto ai Carabinieri per la denuncia. Nel 2016, poi, la condanna per estorsione.
I Carabinieri sono riusciti a rintracciarlo durante l'inaugurazione del negozio.
Lo Passo, che aveva partecipato a "Uomini e Donne" nell'edizione 2014, era in città con Lele Mora e con Guendalinca Canessa, anche lei apparsa in televisione come partecipante al Grande Fratello. Dovevano recarsi nella via della movida per l'apertura di un nuovo negozio.
Ad attenderlo, però, c'erano anche i Carabininieri della "Sezione Catturandi" del Comando provinciale di Milano, per dare esecuzione a un ordine di carcerazione: l'ex tronista deve scontre tre anni di carcere e pagare un'ammenda di 3 mila euro. Il reato contestato è quello di estorsione.
La vicenda risale al 2014 quando Lo Passo si era rivolto a un chirurgo plastico di Milano per rifarsi il naso. Durante una delle visite di controllo il medico aveva notato qualcosa di anomalo, dei piccoli affossamenti che lui attribuiva a qualche contusione e che il personaggio televisivo aveva subito contestato. Chiedendo in cambio i 57 mila euro versati. Non una semplice richiesta, secondo gli inquirenti, bensì toni accesi, tanto da presentarsi nello studio del chirurgo con la fidanzata e una terza persona in modo minaccioso e insistere nel suo atteggiamento anche al telefono.
Il medico, poco convinto di un suo errore, aveva però cliccato qua e là su Internet scoprendo che Lo Passo, intervistato da Barbara D'Urso, aveva raccontato di una rissa fuori da una discoteca con altri uomini che avevano fatto apprezzamenti alla sua fidanzata.
A quel punto il chirurgo, ritenendo compatibile il problema al naso dell'ex tronista con la rissa avvenuta, si era rivolto ai Carabinieri per la denuncia. Nel 2016, poi, la condanna per estorsione.
I Carabinieri sono riusciti a rintracciarlo durante l'inaugurazione del negozio.
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