La Regione apre il portafogli: autobus garantiti in Brianza fino al 31 dicembre

MONZA - Ottime notizie per i pendolari e gli studenti che ogni giorni utilizzano gli autobus del trasporto pubblico per gli spostamenti sul territorio: la Regione Lombardia ha stanziato i fondi necessari per permettere alla Provincia di coprire i costi del servizio fino al 31 dicembre

"Grazie ad uno stanziamento straordinario di 8,5 milioni di euro, abbiamo salvato il trasporto pubblico su gomma". E' l'annuncio di Alessandro Sorte, assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, al termine dell'incontro con i rappresentanti delle amministrazioni provinciali, dei sindacati e delle aziende del Tpl. Con una sottolineatura non da poco: "Per far fronte ai tagli feroci del Governo - ha spiegato Sorte - siamo riusciti a trovare questi fondi dalle economia di bilancio del nostro assessorato. Sono soldi che, lo ricordo, vanno ad aggiungersi ai 20 che avevamo già stanziato per lo stesso scopo a inizio anno".

In totale, dunque, come afferma lo stesso assessore, "28,5 milioni extra in un anno  per non lasciare a piedi chi tutti i giorni si sposta usando il servizio pubblico su gomma".

La notizia, naturalmente, ha fatto tirare un sospiro di sollievo a Gigi Ponti, Presidente della Provincia di Monza e Brianza, che già da mesi aveva lanciato il grido d'allarme sulla situazione della carenza dei fondi a disposizione dell'ente, che non permetteva la copertura dei costi del trasporto.

"L’annuncio della Regione - afferma Ponti - è un sospiro di sollievo anche per i tanti studenti e pendolari della Brianza che ogni giorno scelgono l’autobus per i propri spostamenti quotidiani”. 
 
Per quanto riguarda la quota "monzese" degli 8,5 milioni di euro, si tratta di 1,83 milioni che la stessa Assemblea dei Sindaci più volte aveva reclamato a Regione Lombardia per poter assicurare il trasporto senza operare tagli alle corse, pena la completa perdita di competitività e di efficienza del sistema di trasporto pubblico in Brianza.
 
In base agli accordi Regione Lombardia erogherà alle Agenzie per il TPL le risorse aggiuntive, che verranno poi assegnate alle singole Province in base alle necessità rappresentate per chiudere il 2016.
 
“Ora che le Agenzie di Trasporto sono diventate operative - conclude Ponti - si tratta di stabilire le modalità di erogazione del servizio a partire dal 2017, quando non potremo più contare sul contributo aggiuntivo a livello regionale: è necessario mettere in campo fin da subito tutte le sinergie possibili per salvaguardare gli standard di servizio adeguati”.


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