Marrazzo: "L'amianto? Nessuno ha fatto quanto noi per risolvere il problema"

MONZA - Dopo il grido d'allarme dei residenti di via della Villora nel quartiere Libertà, dopo le critiche di Anna Mancuso (Monza Futura), l'assessore Antonio Marrazzo replica sulla questione amianto. Per tranquillizzare tutti e per togliersi qualche sassolino

L'amianto verrà rimosso anche dai tetti dei garage comunali di via della Villora. Lo assicura Antonio Marrazzo, assessore con delega al Patrimonio, evidenziando che l'attenzione della Giunta comunale di Monza non è mai venuta meno di fronte a questo problema.

L'assessore, dopo le critiche di Anna Mancuso (leader della lista "Monza Futura" che sostiene Dario Allevi, candidato del centrodestra), che ci avevano portato a effettuare un sopralluogo, non si nasconde dietro un dito sostenendo che condivide le legittime preoccupazioni dei residenti riguardo alle conseguenze per la salute.

Allo stesso tempo, però, fa presente che il problema amianto è stato affrontato in questi cinque anni: "Nonostante le difficoltà economiche - afferma Marrazzo - la Giunta Scanagatti - ha posto al primo punto la tutela della salute e ambientale, destinando fondi ad un piano di medio periodo per la rimozione dell'amianto come dimostrano i molti interventi già eseguiti o in fase di esecuzione tra cui le prime otto palazzine in via Vespucci per proseguire nei prossimi due anni con la rimozione di altre quattro palazzine. E ancora gli uffici comunali di Via Guarenti e la superficie di 4000 metri quadrati di amianto che si sta rimuovendo proprio in queste settimane dalla copertura del mercato ortofrutticolo, per proseguire con la sostituzione delle lastre in eternit dalla palestra Forti e Liberi. Non lontano dal Quartiere Libertà, anche nelle case comunali di via Mazzucotelli nei mesi scorsi è stata sostituita la copertura fatta da elementi inquinanti e ne è stata realizzata una nuova sulla quale è stato installato anche un nuovo impianto fotovoltaico".

Per via della Villora, insomma, è solo questione di tempo e non di mancanza di volontà: "Questa amministrazione comunale - conclude Marrazzo -, a differenza di altre, ha fatto molto e vorrà continuare a farlo risanando quelle situazioni, che non sono più molte, nei prossimi anni".


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