In quella reggia reale e fatata, proprio come amava definirla l’arciduca Ferdinando, sono cresciuti amori e passioni. Altrettanto reali. Un tuffo romantico nel passato della villa reale riguardandola e rivivendola con gli occhi e con il cuore di chi, tra quelle stanze, ha vissuto, amato, pianto e gioito.

Questo il filo conduttore di “Nella “reggia fatata” – alla scoperta dei sovrani” rassegna di incontri promossi dall’associazione Mnemosyne in  collaborazione con il Centro documentazione residenze reali.

Il primo appuntamento è fissato per domani, domenica 17 luglio, alle 17.30 nel teatrino di corte della villa reale con la lettura scenica – accompagnata da proiezione di immagini e da esibizioni musicale – che ripercorre il periodo in cui il vicerè Eugenio de Beauharnais e l’amata moglie Augusta Amalia di Baviera vissero nella reggia monzese.

Un periodo indimenticabile, soprattutto per la donna, che proprio nella reggia diede alla luce alcuni dei suoi sette figli. Un amore profondo per la città e per la sua residenza reale dove soggiornava anche quando il marito era al fronte. Un periodo indimenticabile che verrà ripercorso attraverso la lettura delle conversazioni epistolari dell’epoca tra il vicerè e la moglie recuperate dallo storico monzese Ettore Radice.

Sul palcoscenico del teatrino saliranno gli attori Carlotta Oggioni e Ivan Ottaviani che interpreteranno la coppia reale, accompagnati dalle note di Giuliano Marco Mattioli. Alla lettura scenica interverranno anche gli attori Ida Pastori, Giuseppe Mansi, Mario Bramati, Sonia Multari e Alina Kovi.

L’ingresso è libero.