Open day all'Enpa per illustrare il progetto di adozioni a distanza

MONZA - La speranza dell'Enpa (Ente nazionale protezione animali) è sempre quella di scoprire che qualche cittadino è interessato a portare a casa uno degli animali accuditi. Non sempre, però, avviene. Di qui la possibilità di dare comunque un aiuto a quelli che rimarranno nella struttura

Chissà quante persone si sono intenerite alla vista di un gatto o di un cane e poi, rassegnate, hanno concluso che comunque non hanno la possibilità di portarne a casa uno. E' soprattutto a queste persone dal cuore buono che si rivolte l'Enpa (Ente nazionale protezione animali) che per oggi, domenica 12 marzo, organizza un open day. Lo scopo non è solo quello di permettere di visitare la struttura di Monza in via San Damiano, ma anche quello di promuovere il progetto "Famiglia a distanza". Insomma chi per mille motivi non può tenere in casa un animale, nel suo piccolo può comunque contribuire per fare stare bene quelli accuditi dall'associazione e dai suoi volontari.

L'appuntamento oggi è dalle 14.30 alle 17.30. Una possibilità per vedere da vicino tutti gli animali ospiti del canile e del gattile e scoprire come funziona l'iniziativa. Poi, se vorrete, potrete diventare anche voi genitori a distanza con un piccolo contributo mensile. Oppure, perché no, fare un bellissimo regalo a una persona sensibile come voi.

I "genitori" riceveranno l'attestato di adozione e, ogni mese, gli aggiornamenti che riguardano gli animali del progetto. E' possibile scegliere tra gatti (quelli del gattile, micioni anziani o con qualche problema fisico), i cani, gli erbivori (cavalli, capre e pony).

I più gettonati, naturalmente, sono i cani. Ma non tutti fanno parte del progetto. Sono inseriti soltanto quelli che hanno minori possibilità di trovare una famiglia perché anziani, con problemi fisici e/o comportamentali, di grossa taglia, che  rientrano nelle razze bollate come 'aggressive' o cani più sfortunati per dare loro più chance di adozione.

"Con l'iniziativa delle adozioni a distanza - spiegano dalla sezione monzese dell'Enpa - diamo agli animali la possibilità di socializzare con un ventaglio molto più ampio di persone e godere di una maggiore visibilità, nella speranza che così possano riuscire a trovare un'adozione definitiva. È capitato, infatti, che qualcuno, da genitore a distanza, sia poi diventato genitore a tutti gli effetti e le fortunate e recenti adozioni di Fido e del micione Ondino ne sono una bellissima conferma".


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