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Paciello derubata a Napoli, i vigili tirano fuori i soldi per farla rimanere in città
MONZA - Donatella Maria Paciello, presidente del Consiglio comunale, il 27 dicembre è stata derubata mentre era a Napoli in vacanza con il marito: un furfante, nel traffico, ha aperto la portiera posteriore dell'auto ed è sparito con la borsa contenente soldi e documenti. Due agenti della Polizia locale, dopo averla rincuorata e consolata, hanno estratto di tasca il portafoglio per darle la somma necessaria per proseguire il soggiorno.
Prima si è vista rubare sotto al naso la borsa con tutti i documenti e i soldi e, poi, sempre più a bocca aperta, ha assistito alla scena dei vigili della città partenopea che hanno aperto il loro portafoglio per tirare fuori i soldi e consentirle di rimanere in città per il soggiorno che aveva programmato per le festività. E' accaduto a Donatella Maria Paciello, presidente del Consiglio comunale di Monza, in viaggio nei giorni scorsi insieme al marito Johannes Ebbing.
"Stavamo per lasciare Napoli, per ritornare a casa - hanno raccontato i due al quotidiano 'Il Mattino' che ha rivelato l'incredibile vicenda -, cercavamo solo la via giusta per imboccare l’autostrada, poi ci hanno convinto a rimanere. E siamo contenti di non aver ceduto al primo istinto, contenti di aver conosciuto umanità e solidarietà da parte di tante persone, a cominciare dai vigili urbani che ci hanno soccorso, per finire ai titolari del bad and breakfast dove abbiamo alloggiato e ai tanti napoletani che abbiamo incontrato sul nostro cammino".
Episodi di questo tipo, in effetti, succedono solo a Napoli, nel bene e nel male. Città che vanta una certa nomea per i furti ai turisti, ma anche caratterizzata dal gran cuore dei cittadini, così come dimostra il gesto compiuto dai due agenti della Polizia locale che non sapevano neanche di trovarsi di fronte una delle maggiori cariche istituzionali della città di Monza.
Paciello, il 27 dicembre, mentre era in auto con il marito e distratta da un lavavetri al semaforo, è stata derubata da un furfante che ha spalancato di colpo la portiera posteriore e si è impossessato della borsa. Immaginabile la rabbia, tanto che alla vista di due agenti della Polizia locale, raccontando l'accaduto, ha subito chiesto la strada migliore per uscire dal traffico e imboccare l'autostrada per fare ritorno a casa.
Non c'è riuscita, a causa della gentilezza estrema dei due agenti: le hanno dato conforto e, dopo la chiacchierata, hanno estratto il loro portafoglio per tirare fuori 350 euro per proseguire il soggiorno. Il presidente del Consiglio comunale monzese, naturalmente, si è sdebitato una volta fatto ritorno a casa in Brianza con un bonifico all'indirizzo dei due agenti. Grazie a loro ha avuto la possibilità di trascorrere giorni sereni da turista. E, insieme, quella di vivere un'esperienza di umanità e di altruismo davvero più unica che rara.
"Stavamo per lasciare Napoli, per ritornare a casa - hanno raccontato i due al quotidiano 'Il Mattino' che ha rivelato l'incredibile vicenda -, cercavamo solo la via giusta per imboccare l’autostrada, poi ci hanno convinto a rimanere. E siamo contenti di non aver ceduto al primo istinto, contenti di aver conosciuto umanità e solidarietà da parte di tante persone, a cominciare dai vigili urbani che ci hanno soccorso, per finire ai titolari del bad and breakfast dove abbiamo alloggiato e ai tanti napoletani che abbiamo incontrato sul nostro cammino".
Episodi di questo tipo, in effetti, succedono solo a Napoli, nel bene e nel male. Città che vanta una certa nomea per i furti ai turisti, ma anche caratterizzata dal gran cuore dei cittadini, così come dimostra il gesto compiuto dai due agenti della Polizia locale che non sapevano neanche di trovarsi di fronte una delle maggiori cariche istituzionali della città di Monza.
Paciello, il 27 dicembre, mentre era in auto con il marito e distratta da un lavavetri al semaforo, è stata derubata da un furfante che ha spalancato di colpo la portiera posteriore e si è impossessato della borsa. Immaginabile la rabbia, tanto che alla vista di due agenti della Polizia locale, raccontando l'accaduto, ha subito chiesto la strada migliore per uscire dal traffico e imboccare l'autostrada per fare ritorno a casa.
Non c'è riuscita, a causa della gentilezza estrema dei due agenti: le hanno dato conforto e, dopo la chiacchierata, hanno estratto il loro portafoglio per tirare fuori 350 euro per proseguire il soggiorno. Il presidente del Consiglio comunale monzese, naturalmente, si è sdebitato una volta fatto ritorno a casa in Brianza con un bonifico all'indirizzo dei due agenti. Grazie a loro ha avuto la possibilità di trascorrere giorni sereni da turista. E, insieme, quella di vivere un'esperienza di umanità e di altruismo davvero più unica che rara.
