Perquisizione per droga: in casa 25 mila euro in contanti
MONZA - Lunedì mattina gli agenti del Commissariato di viale Romagna hanno fatto irruzione in un appartamento in via Monte Ortigara nel quartiere di San Rocco. Dopo aver trovato facilmente 100 grammi di hashish e denaro contante, si sono accorti di una cassaforte. L'hanno fatta aprire dai Vigili del fuoco, nascondeva il tesoretto.
Droga, sì. Ma soprattutto tanti soldi: poco meno di 25 mila euro nascosti in una cassetta di sicurezza. E' quanto i poliziotti del Commissariato di Monza hanno trovato nell'abitazione di un uomo e una donna marocchina, fratello e sorella, residenti in via Monte Ortigara nel quartiere di San Rocco.
Gli agenti, dopo aver messo a segno nei giorni scorsi un'altra brillante operazione, stavano tenendo d'occhio anche i due convinti che potessero essere coinvolti nell'attività di spaccio. Lui, del resto, qualche piccolo precedente l'aveva, mentre lei risultava incensurata.
Lunedì mattina l'irruzione nell'abitazione per una perquisizione approfondita: nascosti un po' ovunque, in mezzo ai vestiti e in vari armadi, sono spuntati circa 100 grammi di hashish e soldi. Oltre a una chiave.
Quando gli agenti hanno chiesto alla donna a cosa servisse, lei ha risposto che era di una vecchia casa in Marocco. Non è stata credibile, visto che la sua risposta ha spinto gli agenti a mettersi alla ricerca di una cassetta di sicurezza. Una volta individuata, però, la chiave era sparita. Probabilmente la donna era riuscita a liberarsene gettandola da qualche parte.
I poliziotti, naturalmente, non si sono arresi: hanno chiamato i Vigili del fuoco per aprire la cassetta e, con grande sorpresa, si sono trovati davanti un bel tesoretto. Circa 25 mila euro, suddiviso in mazzette, tutto in banconote da 50 euro.
Il ritrovamento ha destato nuovi sospetti tra gli agenti: per mettere da parte tutti quei soldi, fratello e sorella avrebbero dovuto vendere circa 90 chili di hashish. Troppi. Di qui l'ipotesi che siano implicati anche nel traffico di cocaina anche se, durante la perquisizione, non ne è stato trovato nemmeno un grammo.
Gli agenti, dopo aver messo a segno nei giorni scorsi un'altra brillante operazione, stavano tenendo d'occhio anche i due convinti che potessero essere coinvolti nell'attività di spaccio. Lui, del resto, qualche piccolo precedente l'aveva, mentre lei risultava incensurata.
Lunedì mattina l'irruzione nell'abitazione per una perquisizione approfondita: nascosti un po' ovunque, in mezzo ai vestiti e in vari armadi, sono spuntati circa 100 grammi di hashish e soldi. Oltre a una chiave.
Quando gli agenti hanno chiesto alla donna a cosa servisse, lei ha risposto che era di una vecchia casa in Marocco. Non è stata credibile, visto che la sua risposta ha spinto gli agenti a mettersi alla ricerca di una cassetta di sicurezza. Una volta individuata, però, la chiave era sparita. Probabilmente la donna era riuscita a liberarsene gettandola da qualche parte.
I poliziotti, naturalmente, non si sono arresi: hanno chiamato i Vigili del fuoco per aprire la cassetta e, con grande sorpresa, si sono trovati davanti un bel tesoretto. Circa 25 mila euro, suddiviso in mazzette, tutto in banconote da 50 euro.
Il ritrovamento ha destato nuovi sospetti tra gli agenti: per mettere da parte tutti quei soldi, fratello e sorella avrebbero dovuto vendere circa 90 chili di hashish. Troppi. Di qui l'ipotesi che siano implicati anche nel traffico di cocaina anche se, durante la perquisizione, non ne è stato trovato nemmeno un grammo.