Gli studenti delle scuole superiori di Monza e Brianza a lezione di legalità e di rispetto della legge con professori d’eccezione. Saliranno infatti in cattedra Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza ed Esercito affrontando, a seconda delle età degli interlocutori, argomenti molto vicini alla vita dei ragazzi.

L’iniziativa è inserita nel  “Progetto Interforze di educazione alla cittadinanza e alla legalità” promossa dall’Associazione monzese “Vittime del dovere”. Saranno coinvolti circa 3.500 studenti di 19 istituti superiori di Monza e Brianza con i quali gli agenti delle forze dell’ordine si incontreranno per spiegare tematiche molto delicate che vedono spesso protagonisti i teenager: la Polizia di Stato parlerà di cyber bullismo e cyber stalking spiegando ai ragazzi come difendersi dai rischi di cadere nei tranelli della rete, i Carabinieri affronteranno invece il tema della droga e dell’alcol due dipendenze sempre più diffuse e la cui età del primo accesso è in costante discesa, i Finanzieri terranno incontri sull’educazione della legalità economica, mentre i militari dell’Esercito parleranno delle loro azioni di contrasto alla criminalità e al terrorismo in Italia e all’estero.

Gli incontri si svolgeranno durante l’orario didattico e al termine i ragazzi saranno invitati a realizzare, secondo le tecniche a loro più consone, un’interpretazione delle relazioni ascoltate. I lavori verranno suddivisi per categorie e i migliori verranno premiati a maggio  durante una cerimonia al teatro Villoresi di Monza con la consegna di borse di studio e di denaro per l’acquisto di materiale didattico. 

L’associazione “Vittime del dovere” ha sede a Monza alla Casa del Volontariato di via Correggio e si pone l’obiettivo di sostenere le famiglie di chi è stato ferito o è morto in servizio, oltre a divulgare tra le nuove generazioni il valore della legalità.