Per farsi rimborsare al più presto un debito da 50 euro il pusher, sotto lo sguardo della compagna, non ha esitato a malmenare selvaggiamente un cliente nel parcheggio pubblico. E' la convinzione del Commissariato di Polizia di Stato di Monza, che è riuscito a risalire all'identità della coppia: i due, residenti a Limbiate, sono finiti in carcere.

L'episodio risale al 15 ottobre 2016. Un appuntamento fissato nel parcheggio della Auchan di via Lario, ben ripreso dalle telecamere del centro commerciale con immagini messe a disposizione delle forze dell'ordine. Mostrano il pestaggio di un giovane venticinquenne da parte di un nordafricano di 35 anni, presente in Italia senza permesso di soggiorno, mentre la compagna dell'extracomunitario assiste alla scena. Lei è una donna italiana di 43 anni.

Da quelle immagini gli agenti del Commissariato cittadino hanno iniziato la loro attività di indagine. Filmati analizzati più volte, testimonianze, appostamenti. Tutto porta a pensare che il marocchino e l'italiana gestivano un giro di spaccio di droga e che la vittima non aveva ancora saldato un debito di 50 euro.

Aggredito e picchiato dunque, nonostante l'intervento di un passante che, minacciato, è stato invitato ad andarsene. Per pochi spiccioli. La coppia limbiatese, dopo aver dato al cliente brianzolo una bella lezione, se n'è andata via rapinandolo del borsello che conteneva 100 euro. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Monza ha firmato l'ordinanza: per i due è scattata la custodia cautelare in carcere.