Quattro marocchini in manette: spacciavano nei boschetti della Villa Reale
MONZA - Quattro marocchini mercoledì sono stati arrestati nei boschetti della Villa Reale: i Carabinieri in borghese, dopo aver avuto conferma dei loro sospetti fermando due clienti in possesso di hashish, hanno assicurato i quattro alla giustizia.
Spacciavano hashish nei boschetti della Villa Reale: quattro marocchini, mercoledì pomeriggio, sono stati arrestati dai Carabinieri dell'Aliquota operativa della Compagnia di Monza. Si tratta di tre disoccupati di 29, 36 e 64 anni e di un connazionale che ufficialmente è venditore ambulante e che, nell'occasione, ha cercato di arrotondare il suo stipendio in un modo poco convenzionale.
I militari già da qualche tempo avevano intensificato i controlli nella zona proprio per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga. Mercoledì, in borghese, senza essere riconosciuti hanno assistito alla vendita di una dose. Per fugare ogni dubbio hanno fermato il cliente: aveva effettivamente un grammo di hashish. Poco più tardi ecco un altro cliente, che viene fermato con 2 grammi di hashish.
Avute ormai le prove che i quattro erano presenti per spacciare sostanze stupefacenti, i Carabinieri sono entrati in azione e li hanno arrestati. Avevano anche 350 euro in banconote di piccolo taglio, considerate frutto dell'attività di spaccio. Uno dei marocchini è stato anche denunciato per ricettazione perché trovato in possesso di un documento di identità rubato.