Rissa tra stranieri per lo spaccio: Forza Nuova dice basta al buonismo
MONZA - Un inseguimento in città, nella centralissima via Manzoni, con ogni probabilità per il controllo dello spaccio di sostanze stupefacenti. E' accaduto mercoledì verso le 19 e ora Forza Nuova lancia l'allarme, invitando le forze politiche a essere meno buoniste
Risse nel centro della città tra bande di stranieri dediti al traffico di stupefacenti. E Forza Nuova non usa mezzi termini: "Siamo seduti su una bomba sociale che sta per esplodere", dichiarano nel comunicato stampa diramato il giorno dopo la rissa.
Il fatto è accaduto mercoledì sera, in via Manzoni, intorno alle 19, quando la centralissima via era affollata. Il gruppo di stranieri, molto probabilmente in una lotta per il controllo dello spaccio molto diffuso sia in stazione sua nelle vie del centro, hanno dato vita a una sorta di guerriglia urbana con una vera e propria caccia all’uomo armati di cocci di bottiglia.
"Questo è il risultato del business continuamente difeso dai buonisti dell’accoglienza – tuonano da Forza Nuova - Sappiamo tutti che questi episodi sono solo l’inizio e per il guadagno di pochi ci rimette tutta la comunità. Questi allogeni si stanno prendendo tutto, i nostri servizi, le nostre case e le nostre città".
Ribadendo la volontà e l’impegno del partito ad aiutare gli italiani, facendo riferimento anche al grande pensatore francese Jean-Jacques Rousseau. "Nel suo trattato sull'origine e i fondamenti dell'ineguaglianza tra gli uomini, il ‘voler bene’ all’umanità intera è una mera astrazione artefatta dalla società e diventa l’ alibi per non curarsi neppure del proprio vicino di casa – aggiungono - Il solo modo autentico per ‘voler bene’ all’umanità è occuparsi della comunità in cui e con cui si vive, ossia quella parte concreta di umanità con cui si ha quotidianamente a che fare".
Ribadendo la volontà e l’impegno del partito ad aiutare gli italiani, facendo riferimento anche al grande pensatore francese Jean-Jacques Rousseau. "Nel suo trattato sull'origine e i fondamenti dell'ineguaglianza tra gli uomini, il ‘voler bene’ all’umanità intera è una mera astrazione artefatta dalla società e diventa l’ alibi per non curarsi neppure del proprio vicino di casa – aggiungono - Il solo modo autentico per ‘voler bene’ all’umanità è occuparsi della comunità in cui e con cui si vive, ossia quella parte concreta di umanità con cui si ha quotidianamente a che fare".
Ricordando il proprio impegno di ricostruzione nazionale ed aiuto ai monzesi che stanno attraversando un momento di difficoltà economica. "L’opera di ricostruzione nazionale - concludono - non potrà concretizzarsi se oggi non si è disposti a lottare per ogni centimetro di suolo italico sottratto da corruzione immigrazione selvaggia, attacco alla famiglia tradizionale, criminalità dilagante e disgregazione morale".