Si è fidato di quell'uomo tanto gentile e premuroso, che dimostrava di saperci fare con il suo mestiere: un ottantenne residente in via Pasubio, nei giorni scorsi, ha poi scoperto di essere stato truffato.

Nella mattinata ha sentito suonare alla porta di casa: quando ha aperto la porta si è trovato di fronte un giovane vestito con tuta da operaio che si è qualificato come tecnico dell'azienda del gas. E ha spiegato all'anziano che aveva la necessità di fare alcune verifiche all'impianto.

Come si può intuire, il finto tecnico dotato di un macchinario, ha dichiarato di avere in effetti riscontrato alcune fughe di gas. E, premuroso, ha suggerito all'anziano di depositare nel frigorifero i gioielli perché non diventassero neri durante l'intervento sulla rete e anche i soldi per evitare di rovinarli.

L'ottantenne, in buona fede, ha eseguito le istruzioni alla lettera. Poi per precauzione, come gli era stato consigliato, si è chiuso in un'altra stanza per evitare rischi alla salute.

Quando è uscito dopo avere atteso un po', l'amara sorpresa: il furfante era sparito con tutti i suoi averi.