Deruba un'anziana per andare in carcere: "Lì avrò qualcosa da mangiare"
NOVA MILANESE - Ormai in preda alla disperazione, martedì sera a Milano ha derubato un'anziana. Quando i Carabinieri lo hanno arrestato, l'originale richiesta: "Portatemi in carcere, li potrò mangiare qualcosa". Con ogni probabilità, però, verrà deluso: molto più probabili gli arresti domiciliari
Prima ha provato a rubare il portafogli a una pensionata. Poi, quando è stato catturato dai Carabinieri, si è lasciato andare allo sfogo: "Vi prego, portatemi in carcere, almeno lì avrò qualcosa da mangiare".
Il protagonista dell'episodio è un cinquantaduenne di origini calabresi ma residente a Nova Milanese. Martedì sera era a Milano in via Novara e, quando ha visto in un'anziana una preda facile, si è avvicinato e le ha rubato il portafogli. Subito la donna si è messa a gridare mentre lui fuggiva. La sua corsa, però, non è durata molto perché è stato bloccato e arrestato dai Carabinieri.
A quel punto il novese è parso quasi rincuorato, tanto da avanzare la richiesta ai militari, nella certezza di trovare pasti quotidiani una volta rinchiuso nel carcere.
Gli uomini dell'Arma, però, lo hanno subito scoraggiato rivelandogli che ormai per il furto di un portafogli si finisce agli arresti domiciliari. Lui, deluso, li ha avvertiti: è pronto a evadere e a commettere una rapina. In quel modo, almeno, se non va a buon fine si spalancano le porte del carcere.
Il protagonista dell'episodio è un cinquantaduenne di origini calabresi ma residente a Nova Milanese. Martedì sera era a Milano in via Novara e, quando ha visto in un'anziana una preda facile, si è avvicinato e le ha rubato il portafogli. Subito la donna si è messa a gridare mentre lui fuggiva. La sua corsa, però, non è durata molto perché è stato bloccato e arrestato dai Carabinieri.
A quel punto il novese è parso quasi rincuorato, tanto da avanzare la richiesta ai militari, nella certezza di trovare pasti quotidiani una volta rinchiuso nel carcere.
Gli uomini dell'Arma, però, lo hanno subito scoraggiato rivelandogli che ormai per il furto di un portafogli si finisce agli arresti domiciliari. Lui, deluso, li ha avvertiti: è pronto a evadere e a commettere una rapina. In quel modo, almeno, se non va a buon fine si spalancano le porte del carcere.
Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui