La città si sveglia con l'incendio: tre aziende coinvolte
NOVA MILANESE - Un incendio che si è sviluppato nelle prime ore del mattino nel magazzino della Seruggia Trasporti, sulla Monza-Saronno, ha coinvolto altre due immobili di attività produttive. Sul posto un notevole spiegamento di forze tra Carabinieri e Vigili del Fuoco. La strada rimarrà chiusa fino a domani.
La lunga colonna di fumo nero è stata notata ovunque: da Milano, Monza, dalle Groane, perfino dal territorio comasco. Un'immagine decisamente apocalittica quella che stamattina ha accolto numerosi cittadini brianzoli al loro risveglio. E, subito dopo, i disagi al traffico veicolare.
L'incendio è avvenuto poco dopo le 5.30 in città nel magazzino della Seruggia Trasporti di via Locatelli (la Monza-Saronno). Un'azienda, così come si legge sul sito Internet ufficiale, specializzata in servizi di magazzinaggio e di trasporto di merci anche pericolose e di rifiuti recuperabili.
Presto le fiamme hanno raggiunto la "3F" lampadari, ormai chiusa, e la Drift Plastic. Quest'ultima, fortunatamente, soltanto per quanto riguarda la parte degli uffici.
Imponente lo spiegamento di forze sul posto: oltre ai Carabinieri della Compagnia di Desio, la Polizia locale e i Vigili del Fuoco arrivati da ogni dove, con la presenza del Comandante provinciale Silvano Barberi: c'erano mezzi operativi da Monza, Desio, Lissone, Bovisio Masciago, Lazzate, Sesto San Giovanni. Forse anche altri che, nella confusione, non siamo riusciti a individuare.
Oltre a loro anche quelli dell'Nbcr, con specializzazione nel settore, nucleare, biologico, chimico e radiologico. E, ancora, i tecnici dell'Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente).
La Monza-Saronno è stata subito bloccata e, com'è facile intuire, il traffico è andato presto in tilt. Sul posto anche il sindaco Rosaria Longoni e il primo cittadino di Varedo Diego Marzorati, preoccupato dal fatto che il fumo a causa del vento era diretto verso la sua città.
Cinque famiglie, per motivi strettamente precauzionali, sono state evacuate. Le forze dell'ordine fanno sapere che al momento non c'è nulla che faccia pensare a elementi di pericolosità per la salute dei cittadini. La Monza-Saronno, tuttavia, per consentire l'intervento dei mezzi sopraggiunti e per isolare il quartiere, rimarrà chiusa almeno fino a domani.
L'incendio è avvenuto poco dopo le 5.30 in città nel magazzino della Seruggia Trasporti di via Locatelli (la Monza-Saronno). Un'azienda, così come si legge sul sito Internet ufficiale, specializzata in servizi di magazzinaggio e di trasporto di merci anche pericolose e di rifiuti recuperabili.
Presto le fiamme hanno raggiunto la "3F" lampadari, ormai chiusa, e la Drift Plastic. Quest'ultima, fortunatamente, soltanto per quanto riguarda la parte degli uffici.
Imponente lo spiegamento di forze sul posto: oltre ai Carabinieri della Compagnia di Desio, la Polizia locale e i Vigili del Fuoco arrivati da ogni dove, con la presenza del Comandante provinciale Silvano Barberi: c'erano mezzi operativi da Monza, Desio, Lissone, Bovisio Masciago, Lazzate, Sesto San Giovanni. Forse anche altri che, nella confusione, non siamo riusciti a individuare.
Oltre a loro anche quelli dell'Nbcr, con specializzazione nel settore, nucleare, biologico, chimico e radiologico. E, ancora, i tecnici dell'Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente).
La Monza-Saronno è stata subito bloccata e, com'è facile intuire, il traffico è andato presto in tilt. Sul posto anche il sindaco Rosaria Longoni e il primo cittadino di Varedo Diego Marzorati, preoccupato dal fatto che il fumo a causa del vento era diretto verso la sua città.
Cinque famiglie, per motivi strettamente precauzionali, sono state evacuate. Le forze dell'ordine fanno sapere che al momento non c'è nulla che faccia pensare a elementi di pericolosità per la salute dei cittadini. La Monza-Saronno, tuttavia, per consentire l'intervento dei mezzi sopraggiunti e per isolare il quartiere, rimarrà chiusa almeno fino a domani.