Si perde durante un'escursione in Trentino: ritrovato nel buio dal Soccorso alpino
NOVA MILANESE - Un uomo di 51 anni residente in città si è smarrito mercoledì durante un'escursione in Trentino. Finché, ormai nel buio e in prossimità di pareti verticali, si è visto costretto a chiamare il Soccorso alpino. E' stato localizzato e riportato sul sentiero per raggiungere Malga Framont.
E' andato in montagna in Trentino per un'escursione, ma ha perso la strada del ritorno. Dopo avere vagato inutilmente, è stato recuperato nel buio dagli uomini del Soccorso alpino.
Se l'è vista davvero brutta M.R., 51 anni, residente a Nova Milanese. Era partito dal Rifugio Capanna Trieste in direzione del Passo Duran, lungo un tratto dell'Alta via numero 1. Arrivato all'altezza di Forcella Seiere, anziché proseguire verso il Rifugio Carestiato, aveva imboccato il sentiero che sale a destra verso Cima Montalt di Framont.
Da lì, nel tentativo di scendere, 200 metri sotto la vetta, non aveva ripercorso il tragitto dell'andata, bensì aveva preso il versante a sud, tra mughi, cenge e salti di roccia. Infine, non riuscendo più a proseguire a causa della pericolosità e del buio, era riuscito a mettersi in contatto con il 118.
Se l'è vista davvero brutta M.R., 51 anni, residente a Nova Milanese. Era partito dal Rifugio Capanna Trieste in direzione del Passo Duran, lungo un tratto dell'Alta via numero 1. Arrivato all'altezza di Forcella Seiere, anziché proseguire verso il Rifugio Carestiato, aveva imboccato il sentiero che sale a destra verso Cima Montalt di Framont.
Da lì, nel tentativo di scendere, 200 metri sotto la vetta, non aveva ripercorso il tragitto dell'andata, bensì aveva preso il versante a sud, tra mughi, cenge e salti di roccia. Infine, non riuscendo più a proseguire a causa della pericolosità e del buio, era riuscito a mettersi in contatto con il 118.
L'allarme alla sala operativa del Soccorso alpino è arrivato verso le 17.30. Grazie all'esperienza e alla perfetta conoscenza del territorio, i tecnico sono riusciti a localizzare il luogo dove si era smarrito l'escursionista, davvero impervio. Sono riusciti ad arrivare sul posto e a mettersi in contatto con lui chiamandolo a gran voce: ripetendo il percorso che proprio lui aveva fatto, sono arrivati sopra di lui con circa 150 metri di dislivello. Dopo averlo imbragato lo hanno riportato sul sentiero per poter raggiungere Malga Framont.