Era pronto per un turno di lavoro, ovvero di spaccio di cocaina, quando si è imbattuto nei Carabinieri che stavano pattugliando il territorio. Salito di corsa sull'auto dell'amico che lo attendeva, un giovane ha provato una folle fuga da Nova Milanese fino a Paderno Dugnano, gettando le 96 dosi di droga già confezionate dal finestrino. I due sono stati arrestati, poi i Carabinieri hanno recuperato la sostanza stupefacente.

Tutto è iniziato nel pomeriggio di mercoledì quando un giovane marocchino è uscito da un campo a Nova Milanese, in prossimità di via Berlinguer, proprio mentre stava transitando una pattuglia dei Carabinieri impegnata nel controllo del territorio. Sapendo di non essere "pulito", avendo con sé la droga, il giovane ha raggiunto di corsa l'auto su cui lo attendeva un connazionale, una Fiat Bravo, poi i due sono fuggiti a tutta velocità.

Una corsa spericolata, mentre lanciavano la droga e anche un bilancino di precisione dal finestrino, che si è conclusa in via Reali a Paderno Dugnano anche grazie ad altre auto dei Carabinieri sopraggiunte in soccorso di quella che si era messa all'inseguimento dei giovani.

I due, uno incensurato e l'altro con alcuni precedenti per spaccio a suo carico, sono stati arrestati. I Carabinieri, percorrendo a ritroso il percorso dell'inseguimento, sono riusciti a recuperare anche la droga: si trattava di 70 grammi di cocaina già suddivisa in 96 dosi pronte per lo spaccio.