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La lite per la figlia finisce con la coltellata: arrestato un marocchino
PADERNO DUGNANO - Scena di violenza in via Tripoli dove un marocchino ha aggredito un connazionale, ora compagno della sua ex moglie, in seguito a una discussione sorta sulla gestione dell'affido della figlia minore. Dopo averlo ferito al volto è stato arrestato dai Carabinieri.
Si è incontrato in strada con il nuovo compagno della ex moglie, ma non c'è stato alcun chiarimento: ha estratto un coltello e lo ha colpito al volto procurandogli un bel taglio. Il marocchino, poco più tardi, è stato arrestato dai Carabinieri.
E' successo nei giorni scorsi in via Tripoli quando E.M. di 38 anni ha incontrato il connazionale E.A. di 31 che ora vive con la sua ex moglie per prendere la bambina a cui era ancora molto legato nonostante la separazione dalla donna. Il ritardo all'appuntamento, però, lo ha fatto andare su tutte le furie. Forse l'ha interpretato come la volontà di 'nascondergli' la figlia e di non riconoscergli il diritto di vederla come vorrebbe. Fatto sta che dalle accuse verbali si è passati alla violenza. Dopo aver estratto di tasca un coltello, il marocchino infuriato ha ferito al volto il compagno della ex e poi è fuggito.
E' successo nei giorni scorsi in via Tripoli quando E.M. di 38 anni ha incontrato il connazionale E.A. di 31 che ora vive con la sua ex moglie per prendere la bambina a cui era ancora molto legato nonostante la separazione dalla donna. Il ritardo all'appuntamento, però, lo ha fatto andare su tutte le furie. Forse l'ha interpretato come la volontà di 'nascondergli' la figlia e di non riconoscergli il diritto di vederla come vorrebbe. Fatto sta che dalle accuse verbali si è passati alla violenza. Dopo aver estratto di tasca un coltello, il marocchino infuriato ha ferito al volto il compagno della ex e poi è fuggito.
L'altro, sanguinante, è stato notato da un passante che si è fermato con la sua auto e ha chiamato il 118. Sul posto anche i Carabinieri che, in pochi istanti, sono riusciti a individuare l'aggressore e ad arrestarlo.
