Antonio Basile: l'uomo della Croce Rossa in campo col Movimento 5 Stelle per soccorrere la città

LIMBIATE - Si chiama Antonio Basile, ha 40 anni, è dipendente della Croce Rossa Italiana: è lui il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle per le elezioni amministrative del 5 giugno. Priorità: restituire la città ai cittadini, favorire la cittadinanza attiva.

Nella competizione elettorale ci sarà anche lui: Antonio Basile, 40 anni, diploma di perito eletrotecnico ma da 13 anni dipendente presso la Croce Rossa Italiana, padre di una bimba avuta dalla sua compagna, sarà il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle. A lui, scelto a fine gennaio tra le tre persone che si erano messe a disposizione del movimento, il compito di battersi contro i big: il sindaco uscente Raffaele De Luca e l'ex sindaco Antonio Romeo.

"Dopo attenta valutazione - afferma Basile - ho deciso di mettermi in gioco e a disposizione fino in fondo per la cittadinanza. In tutto quello che faccio e in cui credo metto sempre il massimo impegno. Ho capito negli anni che promettere è spesso un'arma a doppio taglio, ma sono, penso e ragione come un cittadino stanco e desideroso di cambiare qualcosa".

Per la conquista della poltrona di sindaco, il candidato pentastellato si presenta proprio come unica possibilità per scardinare il sistema che ha governato finora la città: "Faremo ciò che il cittadino vorrebbe si facesse, poiché cittadini lo siamo anche noi. Il berlusconismo che ho dovuto accettare per oltre vent'anni ha cominciato a soffocarmi quando sono diventato papà e ho guardato il mio piccolo incanto in cerca di una soluzione. Questo sistema va combattuto e cambiato attivandosi senza se e senza ma. Non dirò mai a mia figlia che il suo futuro è fuori dall'Italia, ma farò di tutto affinché possa dire che gli italiani si sono ripresi i loro diritti e la loro libertà".

Nessun dubbio sulle priorità: "La prima cosa da fare è ridare la città ai cittadini, il reddito di cittadinanza appena possibile e forme di cittadinanza attiva. Tutto dipende dai debiti che erediteremo dall'attuale Giunta. Perché io e il gruppo che lavora con me non siamo l'alternativa al voto, bensì l'unica sceltapossibile in fatto di politica non pilotata, l'unica morale possibile di fronte alla situazione degenerante a cui la politica attuale ci ha condotti. Il cambiamento partirà sempre dai cittadini, da persone che hanno un desiderio comune non mosso da burattinai e da interessi personali".

Basile è consapevole che si tratta della prima volta per il Movimento 5 Stelle a Limbiate: "Entreremo a testa alta in quell'ingranaggio tutt'ora riservato ai 'soliti noti', dichiarando con fermezza che non scenderemo a compromessi, non vi saranno accordi e non si stringeranno alleanze con il solo scopo di raccogliere più voti possibili per arrivare alla vittoria. Con questi presupposti non si potrà che fare il bene della città partendo con le idee, con le proposte e l'ascolto di tutti. Abbiamo le idee, la voglia e i canali giusti per informarci e rendere pubblica ogni cosa che all'interno del palazzo sarà proposta, discussa e approvata. I cittadini devono sapere tutto e devono essere messi nelle condizioni di potersi liberamente e semplicemente informare su quanto accade in città. Una reale, unica e grande democrazia partecipata. Siamo tremendamente vogliosi di crescere, abbiamo la faccia pulita come quella dei nostri cittadini, condividiamo lo stesso desiderio: migliorare Limbiate, avendo chiari gli obiettivi e i punti di forza, partendo dalle persone".