"Piccolo bar": il Comune vince la battaglia sugli orari di chiusura
AGRATE BRIANZA - Il Tar (Tribunale amministrativo regionale) ha dato ragione al Comune nella battaglia sugli orari di chiusura del "Piccolo Bar": con ordinanza era stato imposto l'orario limite delle 23 nonché il ritiro di sedie e tavoli all'esterno del locale a partire dalle 20.30.
Il Tribunale dà ragione al sindaco: nel braccio di ferro con il "Piccolo Bar", per la limitazione degli orari di apertura, vince il Comune. Così ha deciso il Tar (Tribunale amministrativo regionale) con sentenza depositata nella giornata di venerdì 10 luglio.
Tutta la vicenda era iniziata quando l'amministrazione comunale aveva notificato in data 1 aprile l'ordinanza numero 24 del 27 marzo: al titolare dell'esercizio commerciale si imponeva di chiudere il locale alle 23.30 e di ritirare all'interno dei locali i tavoli, le sedie e tutti gli arredi posti all'esterno, nell'orario compreso tra le 20.30 e le 7. Provvedimento seguito a distanza di una decina di giorni da un'ulteriore ordinanza che fissava l'orario di apertura alle 7 e quello di chiusura alle 23.30.
Scelta non condivisa dal titolare che aveva deciso di presentare ricorso al Tar che, tuttavia, ha respinto le sue richieste sostenendo che il diniego di prolungamento dell'orario di apertura "appare congruamente motivato con le esigenze di tutela della quiete pubblica".