Teatro Binario Duse: in scena "Il malato immaginario"

AGRATE BRIANZA - Un classico in scena al Teatro Binario Duse: domani sera il sipario si aprirà per "Il malato immaginario", tuttavia proposto con una originale rivisitazione. Il costo del biglietto è di 15 euro

E' una delle pièce più popolari e una di quelle che, più volte, è stata portata in scena: "Il malato immaginario" approda ora anche al Teatro Binario Duse di Agrate Brianza.

L'appuntamento è per la serata di domani, sabato 25 febbraio con inizio alle 21, per una singolare rivisitazione dell'opera di Molière, curata da Teresa Lodovico per Kismet Opera.

Questa interessante rilettura riesce a sintetizzare brillantemente situazioni storiche, suggestioni interpretative e diverse istanze culturali, mettendo anche in risalto il debito verso la Commedia dell’Arte che l’autore francese non nascose mai.

Un malato brontolone accudito da una serva petulante e ficcanaso. Una figlia angelica, una moglie perfida, un fratello consigliere, un giovane innamorato e medici, tanti medici che millantano crediti, maschere farsesche in un mulinello a volte assordante, una danza grottesca di quel quotidiano stretto fra le pareti domestiche dove ogni sussurro si amplifica, dove covano intrighi, dove si fingono finzioni. E il malato? Imaginaire… Per il malato Argante, “vivere è essere malati”! Non gli interessa la guarigione, ma quel mistero che i medici, con la loro presenza, le loro cure, le loro formule in latino gli promettono. La malattia come bisogno di non esistere, di addormentarsi, finché tutta la vita sia risucchiata da quel nulla che aspira all'eternità.

Solo una malattia immaginaria può proteggere dalla disperazione di vivere. Argante è un solitario e il suo è un immenso monologo. Forse solo Molière sarebbe potuto essere il suo interlocutore; infatti, eccezionalmente, viene citato in scena cancellando così il diaframma tra il teatro e la realtà, tra la recitazione e la vita. Tra Molière e Argante c’è una relazione misteriosa e profonda, non è la malattia il loro punto di incontro ma la comune vocazione immaginaria, la loro separazione dalla realtà.

Lo spettacolo inizia alle 21. Il costo del biglietto è di 15 euro (10 euro per gli under 25, gli over 65 e i gruppi di minimo 10 persone; 6 euro per gli under 18).


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