Paolo Vintani si dimette: si candida per il Comune di Milano
BARLASSINA - Novità in Consiglio comunale: Paolo Vintani, capogruppo della lista civica "Scelgo Barlassina", rassegna le dimissioni. Avendo accettato di candidarsi alle elezioni amministrative, risulta incompatibile il suo ruolo di consigliere comunale.
La voce rotta dall'emozione, il microfono sollevato dal tavolo per far sentire a tutti la sua voce: Paolo Vintani, capogruppo della lista "Scelgo Barlassina", ieri sera in Consiglio comunale ha annunciato le sue dimissioni.
Vintani, personaggio noto anche ben oltre i confini cittadini, soprattutto per la sua attività da farmacista e il suo ruolo di vicepresidente di Federfarma, ha spiegato che non avrebbe mai voluto lasciare quel posto ma è stato costretto dagli eventi.
"Per motivi professionali ho collaborato con l'assessorato del Comune di Milano - ha affermato il diretto interessato - con la Regione Lombardia, con il Ministero. Ora mi hanno chiesto di dare il mio apporto a Palazzo Marino anche in qualità di consigliere comunale. Non so se verrò eletto, ma già per potermi candidare, per legge, non posso essere contemporaneamente amministratore comunale da un'altra parte".
Nessun allontamamento polemico dunque. Anzi, lo stesso Vintani, proprio per rispetto degli altri consiglieri comunali, ha voluto dare l'annuncio alzandosi in piedi, ringraziando tutti e andando a salutare uno per uno tutti i consiglieri comunali e gli assessori: "Due anni splendidi, conserverò il ricordo di questi due anni, in caso di elezione mi serviranno per fare del mio meglio anche a Milano".
Vintani, personaggio noto anche ben oltre i confini cittadini, soprattutto per la sua attività da farmacista e il suo ruolo di vicepresidente di Federfarma, ha spiegato che non avrebbe mai voluto lasciare quel posto ma è stato costretto dagli eventi.
"Per motivi professionali ho collaborato con l'assessorato del Comune di Milano - ha affermato il diretto interessato - con la Regione Lombardia, con il Ministero. Ora mi hanno chiesto di dare il mio apporto a Palazzo Marino anche in qualità di consigliere comunale. Non so se verrò eletto, ma già per potermi candidare, per legge, non posso essere contemporaneamente amministratore comunale da un'altra parte".
Nessun allontamamento polemico dunque. Anzi, lo stesso Vintani, proprio per rispetto degli altri consiglieri comunali, ha voluto dare l'annuncio alzandosi in piedi, ringraziando tutti e andando a salutare uno per uno tutti i consiglieri comunali e gli assessori: "Due anni splendidi, conserverò il ricordo di questi due anni, in caso di elezione mi serviranno per fare del mio meglio anche a Milano".