Tromba d'aria: a Barlassina cadute un centinaio di piante, danni per 3 case e 15 veicoli

BARLASSINA - Venti minuti di terrore, ieri pomeriggio dalle 17.30, per la tromba d'aria. Poi il tentativo di ripristinare la situazione precedente. Ma in paese è stato davvero un putiferio con un centinaio di alberi caduti. Molti al suolo, qualcuno su automobili o su abitazioni

"L'importante è che non ci siano stati feriti. Per il resto ci stiamo organizzando. La vita sta tornando alla normalità, anche se ho già chiamato il Prefetto ed è mia intenzione chiedere lo stato di calamità naturale". Il sindaco Piermario Galli è ancora fortemente scosso dalla tromba d'aria che ieri ha sconvolto la cittadina di Barlassina, lasciando il segno del suo passaggio in molte vie del territorio.

La dimensione dell'accaduto la offrono i numeri: "Le piante cadute - afferma Galli - tra quelle situate sul suol pubblico e quelle di terreni privati, sono un centinaio. I veicoli colpiti sono almeno 15, tre le abitazioni. Sono stati venti minuti d'inferno. Devo ringraziare i cittadini che si sono rimboccati subito le maniche, com'è loro abitudine, ma anche la Polizia locale e l'Ufficio Tecnico che hanno lavorato fino a tarda notte insieme ai Vigili del fuoco e alle quattro squadre della Protezione civile". Con loro era presente anche la Croce Rossa, pronta ad allestire un campo con le brandine, ma non è stato necessario: delle tre famiglie originariamente evacuate in via Trento, due hanno potuto fare rientro nella loro abitazione dopo il sopralluogo dei tecnici, la terza si è trasferita da parenti a Seveso.

Gli interventi più problematici in via Mazzini, Milite Ignoto, Saba, dove gli alberi hanno raggiunto i cavi della corrente elettrica. A oggi restano ancora chiuse via Volta e via Martiri della Libertà oltre alla parte vecchia del cimitero, i giardini pubblici di palazzo Rezzonico e il parco Arcobaleno di via Foscolo.

Oltre alle piante abbattute, la tromba d'aria ha fatto volare anche tegole dagli edifici. Questo ha comportato interventi anche nella centralissima corso Milano. Alcune delle tegole hanno colpito l'auto della Polizia locale. In via Piave la tromba d'aria ha scoperchiato il capannone di un'azienda che si occupa di intaglio dei mobili.

"Chi ha subito danni a causa di alberature di proprietà del Comune - conclude il sindaco - si faccia avanti presentando nei prossimi giorni la richiesta di risarcimento. Noi non abbiamo nulla da rimproverarci, l'evento è stato di portata eccezionale, ma è giusto che le persone danneggiate ottengano quanto dovuto"