Non solo architettura: il Comune propone un percorso partecipato per costruire la nuova scuola
BELLUSCO - L'amministrazione comunale intende realizzare una nuova scuola: un nuovo edificio scolastico per la scuola primaria in contiguità con quello della secondaria di secondo grado. E ha deciso di coinvolgere i cittadini in cinque incontri per parlare di scuola a tutto campo.
Un percorso partecipativo per il progetto di una nuova scuola a Bellusco. L’amministrazione comunale sta lavorando per realizzare un nuovo edificio scolastico per la scuola primaria in contiguità con quello della secondaria di secondo grado.
"Vorremmo che l’intervento uscisse dai canoni della semplice edilizia scolastica - spiega l'amministrazione comunale - per inserirsi in quello dell’ architettura per l’apprendimento. Invitiamo la cittadinanza a partecipare alle serate di discussione che abbiamo organizzato per contribuire ad elaborare uno specifico progetto pedagogico per la scuola di base di Bellusco. Ogni contributo è importante".
"Vorremmo che l’intervento uscisse dai canoni della semplice edilizia scolastica - spiega l'amministrazione comunale - per inserirsi in quello dell’ architettura per l’apprendimento. Invitiamo la cittadinanza a partecipare alle serate di discussione che abbiamo organizzato per contribuire ad elaborare uno specifico progetto pedagogico per la scuola di base di Bellusco. Ogni contributo è importante".
Il primo incontro è in programma domani, venerdì 16 alle 21, nell'auditorium della scuola "Falcone e Borsellino" di via Pascoli. Giovanni Cominelli, esperto di politiche scolastiche (si occupa da anni di come riformare il sistema scolastico sia attraverso la militanza politica che nelle istituzioni) interverrà sul tema: "Esiste un futuro per la scuola?".
Il 23 ottobre, stesso luogo e stessa ora, si parla di "Identità degli spazi e uso flessibile". Con la partecipazione di Ermes Invernizzi e Andrea Pirollo, docenti di progettazione alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Utilizzano da due anni il nostro paese come laboratorio per gli studenti del loro corso.
La settimana successiva sarà la volta di "Innovazione didattica: quali finalità e con quali strumenti". Sarà presente Pierfranco Ravotto, che ha insegnato per anni nella scuola superiore. Attualmente è un collaboratore di Aica (Associazione italiana per l'informatica e il calcolo automatico) per cui si occupa del settore scuola. Dirige la rivista on line "Bricks".
Il 6 novembre sarà la volta di "Scuole belle e sicure... è possibile?", con Chiara Filios, dello studio "normalearchitettura", già progettista di interventi migliorativi sulla qualità degli spazi degli istituti Fermi di Mantova, Europa di Milano e D'Annunzio di Fidenza.
Infine il 13 novembre "Come riconoscere e dare vita alla bellezza civile", con Giancarlo Consonni, docente della facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e poeta.