E' riuscito a vendere 45 loculi inesistenti al cimitero di Foggia, a intascare i soldi e a sparire nel nulla: l'uomo, 48 anni, è stato scovato a Bernareggio dalla Guardia di Finanza. Ed è finito in carcere su disposizione del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare.

L'uomo, che era già stato sospeso a tempo indeterminato dall'Albo dei geometri, secondo i conti fatti dagli inquirenti sarebbe riuscito a intascare non meno di 90 mila euro con questo sistema. Si qualificava ancora come geometra e, avvicinando gli anziani, tutti attorno ai 75 anni e in condizioni precarie di salute o in difficoltà economica, proponeva la vendita di loculi.

Il prezzo? Tra i 2 e i 4 mila euro. Naturalmente dopo avere eseguito con gli interessati anche sopralluoghi sul posto ed essersi qualificato come referente del Comune, di parrocchie o di cooperative sociali che avevano presentato progetti per la realizzazione di loculi. E che, naturalmente, erano all'oscuro di tutto.

Difficile stabilire la dimensione della truffa. Le denunce presentate sono state 45, ma gli inquirenti non escludono che altri possano aver subito la truffa senza dire nulla.

Forse potrà dirlo proprio l'ex geometra che, irreperibile ormai da mesi, aveva trovato ospitalità a Bernareggio, dove è stato rintracciato dalla Guardia di Finanza. Ora è ai domiciliari in attesa di giudizio.