Quattro colpi di pistola: uomo di 55 anni ucciso davanti a casa
BESANA IN BRIANZA - E' Giuseppe Piazza, 55 anni, residente nella frazione di Brugora, l'uomo ucciso ieri davanti a casa con quattro colpi di pistola. Ancora sconosciuto il motivo dell'omicidio. Carabinieri al lavoro per consegnare alla giustizia il killer alto, robusto e brizzolato
Caccia aperta al misterioso uomo alto, robusto e brizzolato. E' stato lui a premere il grilletto, ieri pomeriggio, e a spedire a miglior vita un uomo di 55 anni davanti alla sua abitazione di Besana in Brianza. E mentre la caccia all'uomo non conosce sosta, ci si chiede qual è il motivo che ha portato all'omicidio.
La vittima è Giuseppe Piazza, un cinquantacinquenne che ha precedenti penali legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e a reati contro il patrimonio. Chissà se basta tutto ciò, un'analisi del suo passato, per dare una fisionomia e un nome al killer che l'ha freddato.
Nessuno si è accorto subito di quanto è accaduto ieri verso le 16.20 nella tranquilla frazione di Brugora. Si sono udite delle grida, anche quattro colpi. Qualcuno ha pensato ai bambini e a chissà cosa avevano fatto scoppiare. Soltanto qualche volontario della Festa di Brugora, impegnato nella fase finale dell'allestimento, ha considerato che i colpi in rapida successione potevano essere ben altro.
Nemmeno il tempo di uscire dalla struttura per dare un'occhiata, ed ecco comparire proprio la vittima. Mani sulla pancia, andatura barcollante. Poi crollata a terra in un lago di sangue.
Subito è stato lanciato l'allarme. Sul posto i volontari del 118. E' arrivato perfino l'elisoccorso. Purtroppo un intervento inutile. Con quei quattro colpi di pistola non c'era più nulla da fare se non recuperare il corpo senza vita. I Carabinieri del Gruppo di Monza, compreso il colonnello Rodolfo Santovito, subito al lavoro per raccogliere testimonianze, scavare nel passato dell'uomo, trovare elementi utili sul posto. Bocche cucite, ma la sensazione è che il killer abbia davvero le ore contate.
La vittima è Giuseppe Piazza, un cinquantacinquenne che ha precedenti penali legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e a reati contro il patrimonio. Chissà se basta tutto ciò, un'analisi del suo passato, per dare una fisionomia e un nome al killer che l'ha freddato.
Nessuno si è accorto subito di quanto è accaduto ieri verso le 16.20 nella tranquilla frazione di Brugora. Si sono udite delle grida, anche quattro colpi. Qualcuno ha pensato ai bambini e a chissà cosa avevano fatto scoppiare. Soltanto qualche volontario della Festa di Brugora, impegnato nella fase finale dell'allestimento, ha considerato che i colpi in rapida successione potevano essere ben altro.
Nemmeno il tempo di uscire dalla struttura per dare un'occhiata, ed ecco comparire proprio la vittima. Mani sulla pancia, andatura barcollante. Poi crollata a terra in un lago di sangue.
Subito è stato lanciato l'allarme. Sul posto i volontari del 118. E' arrivato perfino l'elisoccorso. Purtroppo un intervento inutile. Con quei quattro colpi di pistola non c'era più nulla da fare se non recuperare il corpo senza vita. I Carabinieri del Gruppo di Monza, compreso il colonnello Rodolfo Santovito, subito al lavoro per raccogliere testimonianze, scavare nel passato dell'uomo, trovare elementi utili sul posto. Bocche cucite, ma la sensazione è che il killer abbia davvero le ore contate.
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