Schiacciato da una lastra di marmo pesante più di un quintale: un bambino di sei anni residente a Besana in Brianza, originario del Bangladesh, è ora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale San Gerardo di Monza.

Il gravissimo incidente è avvenuto martedì pomeriggio all'interno di un cortile di un condominio situato nel centro storico cittadino. La lastra, lunga più di un metro e mezzo, larga 70 centimetri, due centimetri di spessore, era appoggiata in diagonale alla parete del cortile. Il bambino, insieme al fratello gemello, aveva deciso di utilizzarla come piccolo scivolo artigianale per dare sfogo alla sua esuberanza.

All'improvviso, però, il marmo ha ceduto colpendo il bambino alla testa. Il pianto e le grida del fratello, disperato dopo avere assistito alla scena, hanno richiamato l'attenzione dei genitori che, accorsi nel cortile, hanno immediatamente richiesto l'intervento del 118.

Sul posto, oltre ai Carabinieri della Compagnia di Seregno, anche l'automedica e l'ambulanza. Ma, vista la gravità della situazione, è stato richiesto l'intervento dell'elisoccorso che ha trasportato il piccolo in codice rosso all'ospedale San Gerardo di Monza.

Operato d'urgenza alla testa, ora è ricoverato nel reparto di terapia intensiva in prognosi riservata. I medici non si sbilanciano: le sue condizioni restano tuttora gravi avendo riportato una profonda ferita. Pare, tuttavia, ce non abbia subito lesioni cerebrali.

Nel frattempo la magistratura ha aperto un fascicolo. Lo scopo è quello di accertare se nel cortile del condominio erano rispettate tutte le misure di sicurezza e se quell'incidente poteva essere evitato.