La Protezione civile: "Con il sindaco sistemati a tempo di record dopo il nubifragio"

BIASSONO - Mentre erano in giro ad assistere i cittadini e a mettere in sicurezza il territorio, i volontari della Protezione civile hanno subito danni alla loro sede. Ora però ringraziano il sindaco Luciano Casiraghi: intervento a tempo di record per rimetterli in condizione di lavorare

A una settimana dalla tromba d’aria che ha messo in ginocchio Biassono  e la sede della Protezione civile, adesso si fa la conta dei danni. Ma prima si ringrazia pubblicamente il sindaco, il leghista Luciano Casiraghi, per la disponibilità dimostrata in questi giorni. “Un grazie al primo cittadino che sia la notte del disastro che la mattina seguente è stato al nostro fianco – commenta il responsabile operativo Antonio Marinelli – Anzi, il venerdì mattina dopo una lunga notte di lavoro si è attivato personalmente per farci avere in tempi record i materiali di ricambio del merlo che aveva subito gravi danni all’impianto frenante”.

Poi c’è la conta dei danni alla sede di via Regina Margherita: locali sott’acqua e l’antenna divelta. “Il sindaco anche in questo caso ci ha promesso la massima collaborazione – aggiunge Marinelli – Gli siamo molto grati”.

In questi giorni i volontari non hanno avuto tempo per organizzarsi con la sistemazione della sede, impegnati nel servizio alla Festa delle Cascine, uno tra gli eventi più importanti che si organizzano a Biassono.

E nel frattempo Marinelli lancia un invito: siamo aperti alle nuove leve. “Nuove braccia serie, volonterose e disponibili sono sempre ben gradite – ha dichiarato – Chi vuole entrare nella grande famiglia della Protezione civile di Biassono può rivolgersi alla nostra sede (via Regina Margherita 4, a San Giorgio) aperta il martedì e il giovedì sera dalle 21 alle 23”.


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