Una serata davvero singolare, ma altrettanto interessante e ricca di spunti di riflessione: è "Salaam, shalom, pace", organizzata dalla sezione Anpi di Biassono in collaborazione con Emergency Monza e Brianza e in programma nella serata di domani, martedì 6 con inizio alle 21, nella Sala civica.

La prima singolarità. Il tema. Alla fine si tratta dei dialogo interreligioso, ed è curioso notare che il fatto che sia proposto da due associazioni laiche. In realtà, c'è sottile filo conduttore che fa da base e collegamento a tutta la serata: è il settantesimo anniversario dell'approvazione della Carta Costituzionale.

Ed ecco dunque che, in virtù dell'articolo 7 ("Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani..") e dell'articolo 8 ("Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano..."), sulle fondamenta dello Stato italiano trova spazio anche un incontro sul dialogo interreligioso.

Al tavolo siederanno don Giuseppe Galbusera (parroco di Biassono, responsabile della Comunità pastorale "Maria Vergine Madre dell'ascolto" di Biassono, Macherio e Sovico), Aldo Luperini (esperto del Comitato Unico di Garanzia del Consiglio Nazionale delle Ricerche ed esponente della comunità ebraica progressiva Lev Cadash), nonché Maryan Ismail (antropologa, ex rifugiata politica, referente della comunità somala musulmana sufi).

Una serata per riflettere sulla libertà di confessione e sulla convivenza pacifica tra religioni diverse. Con un approfondimento culturale e un messaggio di speranza.

L'ingresso, ovviamente, è libero per tutti.