L'attesa è annosa. Il gruppo di Biassono Civica evita di dire "eterna" probabilmente per rispetto del cimitero e dei nostri cari che vi riposano, ma lo stupore per la situazione in cui versano i colombari a sinistra del campo "O" è davvero notevole.

"Sono quelli che situati in fondo al cimitero - spiegano gli esponenti di Biassono Civica - a ridosso del muro di cinta che divide il camposanto dall'area dell'impresa Cozzaglio. Cosa c'è che non va? Ce lo chiediamo anche noi: quel che è certo è che il cornicione del tetto è sostenuto da puntelli in ferro e delimitato da una staccionata in legno che regge una rete in plastica. Da anni, pare addirittura più di quattro".

"Ormai abbiamo imparato a farci il callo - affermano i responsabili della lista civica - qui siamo sempre di fronte a un intervento 'in corso d'opera'. Ovvero un cantiere ancora aperto. Il problema è che non solo non si dice nulla, ma l'impressione è che in Comune non stiano facendo nulla per risolvere il problema".

In assenza di una spiegazione ufficiale Biassono Civica avanza delle ipotesi: dal cornicione pericolante, al mancato pagamento della ditta appaltatrice o, ancora, a una dimenticanza. "Quest'ultima è l'ipotesi meno seria - aggiungono - ma non del tutto improbabile. Di certo non è un bel vedere, soprattutto per chi quei loculi li ha pagati. E che, ogni settimana, deve districarsi tra puntelli, staccionata e recinzione per portare un mazzo di fiori ai propri cari. Che meritano da parte di tutti un po’ di rispetto".