Per fuggire si gettano nel Lambro: soccorsi e arrestati dai Carabinieri

CARATE BRIANZA - Quattro giovani a bordo di una Peugeot 206 risultata rubata a Bellagio sono fuggiti, martedì sera, nonostante l'alt dei Carabinieri in viale Brianza. Arrivati a Giussano, due sono scappati a piedi, altri due si sono gettati nel Lambro ma senza fortuna: uno si è fratturato la gamba, entrambi sono stati soccorsi dai militari e poi arrestati.

Dopo una rocambolesca fuga, due giovani sono stati prima soccorsi e poi arrestati dai Carabinieri che li hanno ripescati nel Lambro. Episodio insolito quello avvenuto martedì sera, quando quattro giovani non hanno obbedito all'alt dei Carabinieri che stavano effettuando dei controlli in città in viale Brianza.

I militari si sono messi subito all'inseguimento della Peugeot 206 finché i quattro ragazzi, una volta compreso di non avere possibilità di fuga, arrivati a Giussano in via Molino Principe, hanno abbandonato la vettura per continuare a scappare.  Due di corsa in una direzione, altri due non hanno esitato a gettarsi nel Lambro.

I militari hanno puntato proprio su questi due che hanno dovuto presto arrendersi e, anzi, chiedere aiuto: finiti nell'acqua gelata, bagnati all'inverosimile, sono stati ripescati. Uno dei due aveva anche la gamba fratturata. I militari hanno offerto loro una coperta e li hanno accompagnati all'ospedale per le medicazioni. Poi l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Nei loro confronti anche l'accusa di ricettazione poiché si è scoperto che l'auto era stata rubata venerdì a Bellagio.

Poco più tardi sono stati poi ritrovati anche gli altri due fuggitivi, ritenuti tuttavia estranei al furto. Uno dei due, avendo una dose di hashish in tasca, è stato però segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga.