Furto in due abitazioni in pieno giorno: arrestati due minorenni rom
DESIO - La telefonata dei residenti insospettiti e il rapido intervento dei Carabinieri della stazione cittadina: una collaborazione che, martedì mattina, ha permesso di arrestare due minorenni rom che avevano appena commesso un furto in due abitazioni in via Roma. Ora sono al carcere minorile di Milano.
Sono entrati furtivamente in pieno giorno in due abitazioni di Desio: due ragazzi rom, di 16 e 17 anni, presenti in Italia senza fissa dimora, sono stati arrestati martedì mattina dai Carabinieri della stazione cittadina.
Il merito, oltre alla rapidità d'intervento dei militari, è anche dei residenti che, dopo aver notato i due ragazzi aggirarsi in modo sospetto tra le villette di via Roma, hanno prontamente chiamato il 112 per un controllo.
Quando i Carabinieri sono arrivati, i due hanno inutilmente tentato di fuggire in sella alle loro biciclette. Subito bloccati e perquisiti, erano in possesso di numerose monete e, soprattutto, di alcuni orologi che avevano rubato in due abitazioni.
Accompagnati in caserma, si sono rifiutati di fornire i documenti dichiarando di essere 15 e 12 anni, in quest'ultimo caso pertanto non imputabile. I militari, tuttavia, non credendo alle loro dichiarazioni li hanno sottoposti all'esame radiografico per l'accertamento dell'età ossea, riscontrando che il maggiore aveva circa 17 anni e l'altro circa 15.
Dopo l'accertamento si è poi proceduto al fotosegnalamento dei due: si è scoperto che avevano già avuto entrambi precedenti per questo tipo di reati. Il minore, in particolare, era stato arrestato un anno fa.
Entrambi sono stati arrestati e portati al carcere minorile "Beccaria" di Milano. I Carabinieri non escludono che possano essere gli stessi autori di altri colpi denunciati nei giorni scorsi in città.
Il merito, oltre alla rapidità d'intervento dei militari, è anche dei residenti che, dopo aver notato i due ragazzi aggirarsi in modo sospetto tra le villette di via Roma, hanno prontamente chiamato il 112 per un controllo.
Quando i Carabinieri sono arrivati, i due hanno inutilmente tentato di fuggire in sella alle loro biciclette. Subito bloccati e perquisiti, erano in possesso di numerose monete e, soprattutto, di alcuni orologi che avevano rubato in due abitazioni.
Accompagnati in caserma, si sono rifiutati di fornire i documenti dichiarando di essere 15 e 12 anni, in quest'ultimo caso pertanto non imputabile. I militari, tuttavia, non credendo alle loro dichiarazioni li hanno sottoposti all'esame radiografico per l'accertamento dell'età ossea, riscontrando che il maggiore aveva circa 17 anni e l'altro circa 15.
Dopo l'accertamento si è poi proceduto al fotosegnalamento dei due: si è scoperto che avevano già avuto entrambi precedenti per questo tipo di reati. Il minore, in particolare, era stato arrestato un anno fa.
Entrambi sono stati arrestati e portati al carcere minorile "Beccaria" di Milano. I Carabinieri non escludono che possano essere gli stessi autori di altri colpi denunciati nei giorni scorsi in città.