Gli stage: esperienza lavorativa per neo-diplomati
ome è possibile essere neolaureati o neodiplomati ed avere già alle spalle un’esperienza lavorativa? Potrebbe sembrare un controsenso a prima vista, ma in realtà è una delle domande che sempre più giovani si pongono nel momento in cui si ritrovano a cercare per la prima volta un lavoro. La soluzione? gli stage che sempre più scuole attuano.
Un numero sempre più cospicuo di aziende pubblica annunci nei quali, oltre a requisiti di vario genere, vengono richieste due qualità fondamentali apparentemente in netta contrapposizione tra loro: esperienza lavorativa nel settore e recente uscita dal mondo scolastico. Un trend che sicuramente provoca malcontento tra i giovanissimi, incapaci di sopperire a questo circolo vizioso e consci che i brevi lavori estivi e quelli temporanei svolti durante il percorso di studio non contino più di tanto ai fini di un’assunzione.
Per questo motivo sempre più istituti scolastici si impegnano nel garantire ai propri alunni un’adeguata formazione, sia educativa che professionale, spesso corredata da momenti di stage. Ad esempio il Collegio Pio XI è una realtà attiva in questo senso, tanto che ha avviato il progetto “Alternanza scuola- lavoro” pensato appositamente per fronteggiare questa situazione, oltre che per arricchire il bagaglio esperienziale dei propri studenti, un piano inserito all’interno di un percorso strutturato iniziato con interventi di tipo teorico effettuati da relatori di Brianza Solidale e sfociato nella realizzazione di tirocini formativi svolti in diverse strutture. I protagonisti sono stati i ragazzi dell’Istituto Tecnico Economico che, dal 19 al 30 gennaio, hanno sperimentato esperienze di stage presso banche, aziende, studi di commercialisti ed avvocati. Il progetto portato avanti dalla scuola desiana è sicuramente un piccolo pezzo del puzzle che andrà a comporre il profilo lavorativo degli studenti in uscita dalla scuola, ma senz’altro sarà un plus utile, uno strumento che li aiuterà a rapportarsi con il mondo del lavoro e ad affrontare al meglio il periodo post-formazione.
Per questo motivo sempre più istituti scolastici si impegnano nel garantire ai propri alunni un’adeguata formazione, sia educativa che professionale, spesso corredata da momenti di stage. Ad esempio il Collegio Pio XI è una realtà attiva in questo senso, tanto che ha avviato il progetto “Alternanza scuola- lavoro” pensato appositamente per fronteggiare questa situazione, oltre che per arricchire il bagaglio esperienziale dei propri studenti, un piano inserito all’interno di un percorso strutturato iniziato con interventi di tipo teorico effettuati da relatori di Brianza Solidale e sfociato nella realizzazione di tirocini formativi svolti in diverse strutture. I protagonisti sono stati i ragazzi dell’Istituto Tecnico Economico che, dal 19 al 30 gennaio, hanno sperimentato esperienze di stage presso banche, aziende, studi di commercialisti ed avvocati. Il progetto portato avanti dalla scuola desiana è sicuramente un piccolo pezzo del puzzle che andrà a comporre il profilo lavorativo degli studenti in uscita dalla scuola, ma senz’altro sarà un plus utile, uno strumento che li aiuterà a rapportarsi con il mondo del lavoro e ad affrontare al meglio il periodo post-formazione.