Rissa tra immigrati per l'elemosina, Villa: "Abbiamo un'amministrazione col pugno di palta"
DESIO - Andrea Villa, consigliere comunale e provinciale della Lega Nord, invita l'amministrazione comunale a esercitare un maggiore controllo sul territorio e a vietare agli immigrati di sostare davanti ai negozi per chiedere l'elemosina
"Un'amministrazione comunale con il pugno di ferro interverrebbe. Noi abbiamo un'amministrazione con il pugno di palta, che non lo fa". Andrea Villa, consigliere comunale e provinciale della Lega Nord, fa sentire la sua voce dopo l'episodio della rissa tra due nigeriani, avvenuta nella mattinata di mercoledì nella centralissima via Garibaldi di Desio.
Due stranieri che di certo non vivono nell'agiatezza (un richiedente protezione politica internazionale accolto a Lissone e un senzatetto di Monza) e che si sono dati un po' di botte pretendendo entrambi di poter chiedere l'elemosina in via esclusiva sul territorio.
"Di Alfano e di Boldrini - dichiara Villa - ne abbiamo troppi, anche a Desio. Questi sono i risultati delle politiche di accoglienza indiscriminata e sfrenata, senza controlli e senza criteri. Dietro al traffico di clandestini e presunti profughi c'è la criminalità organizzata che ci guadagna sfruttando queste povere persone. È inutile fare i paladini della legalità se poi si chiudono gli occhi davanti a queste cose".
Villa invita l'amministrazione comunale a essere maggiormente presente: "Se non vogliamo che le nostre città diventino il Bronx, la politica deve intervenire anche a livello locale con più controlli ed impedendo a queste persone di sostare fuori dai negozi a chiedere le elemosina".
Due stranieri che di certo non vivono nell'agiatezza (un richiedente protezione politica internazionale accolto a Lissone e un senzatetto di Monza) e che si sono dati un po' di botte pretendendo entrambi di poter chiedere l'elemosina in via esclusiva sul territorio.
"Di Alfano e di Boldrini - dichiara Villa - ne abbiamo troppi, anche a Desio. Questi sono i risultati delle politiche di accoglienza indiscriminata e sfrenata, senza controlli e senza criteri. Dietro al traffico di clandestini e presunti profughi c'è la criminalità organizzata che ci guadagna sfruttando queste povere persone. È inutile fare i paladini della legalità se poi si chiudono gli occhi davanti a queste cose".
Villa invita l'amministrazione comunale a essere maggiormente presente: "Se non vogliamo che le nostre città diventino il Bronx, la politica deve intervenire anche a livello locale con più controlli ed impedendo a queste persone di sostare fuori dai negozi a chiedere le elemosina".
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