Sicurezza, Corti: "Dire che siamo in emergenza è sciacallaggio politico"
DESIO - Il sindaco Roberto Corti e l'assessore Jennifer Moro tornano sulla questione sicurezza puntando il dito contro la Lega Nord: per dire che i reati ci sono, ma la situazione non è di emergenza. Anzi, il trend rivela anche una diminuzione dei furti sul territorio
Il sindaco Roberto Corti ha letto in queste settimane ciò che è uscito sulla stampa. Poi, con decisione, ha deciso di mettere le cose in chiaro: "Sulla sicurezza a Desio la Lega Nord dice balle. Non c'è uno stato emergenziale. I dati sono dati, e non ci basiamo su quelli della Prefettura, non su quelli della piazza. Poi se vogliamo relativizzare tutto è un altro discorso".
Con un'aggiunta: "Non dico che non ci sono reati. La microcriminalità esiste e invito i cittadini a denunciare sempre alle forze dell'ordine tutti gli episodi in cui sono vittime. Un'altra cosa, però, è sostenere che la situazione è fuori controllo ed è necessario l'intervento dell'esercito".
Al primo cittadino non va proprio giù l'atteggiamento degli esponenti locali della Lega Nord, che "giocano sulla situazione percepita dai cittadini più che su quella reale". E ribadisce una volta di più che i dati rivelano un trend in miglioramento "rispetto ai periodi peggiori della crisi economica che stiamo vivendo". Mettendo in guardia, però, che i furti esistono perché c'è la ricettazione "e non sempre fa riferimento ai criminali".
Sulla questione ha qualcosa da dire anche Jennifer Moro, assessore alla Sicurezza, che evidenzia l'impegno dell'amministrazione comunale: "Il nostro corpo di Polizia locale è composta da 29 agenti, numericamente è il terzo in tutta la provincia. Gli agenti fanno più di 2 mila ore all'anno di straordinario, significa circa 75 ore di media per agente. I consiglieri che vogliono sminuire il nostro lavoro citando altri Comuni che hanno creato nuclei specializzati non fanno una bella figura: siamo stati noi i primi a frlo in tutta la provincia. Non dobbiamo imparare proprio nulla. Stiamo investendo sempre di più sulla sicurezza, anche perché il periodo storico lo richiede, ma non dimenticate che anche l'accordo con Lissone e Muggiò si è rivelato molto positivo, garantendo una pattuglia a sera presente in ognuno dei tre Comuni".
L'assessore fa presente che questo accordo "permette di non togliere agenti durante la giornata, proprio negli orari che statisticamente sono i più soggetti ai furti, ovvero nella fascia oraria compresa tra le 17.30 e le 19.30".
G.Gal.
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Con un'aggiunta: "Non dico che non ci sono reati. La microcriminalità esiste e invito i cittadini a denunciare sempre alle forze dell'ordine tutti gli episodi in cui sono vittime. Un'altra cosa, però, è sostenere che la situazione è fuori controllo ed è necessario l'intervento dell'esercito".
Al primo cittadino non va proprio giù l'atteggiamento degli esponenti locali della Lega Nord, che "giocano sulla situazione percepita dai cittadini più che su quella reale". E ribadisce una volta di più che i dati rivelano un trend in miglioramento "rispetto ai periodi peggiori della crisi economica che stiamo vivendo". Mettendo in guardia, però, che i furti esistono perché c'è la ricettazione "e non sempre fa riferimento ai criminali".
Sulla questione ha qualcosa da dire anche Jennifer Moro, assessore alla Sicurezza, che evidenzia l'impegno dell'amministrazione comunale: "Il nostro corpo di Polizia locale è composta da 29 agenti, numericamente è il terzo in tutta la provincia. Gli agenti fanno più di 2 mila ore all'anno di straordinario, significa circa 75 ore di media per agente. I consiglieri che vogliono sminuire il nostro lavoro citando altri Comuni che hanno creato nuclei specializzati non fanno una bella figura: siamo stati noi i primi a frlo in tutta la provincia. Non dobbiamo imparare proprio nulla. Stiamo investendo sempre di più sulla sicurezza, anche perché il periodo storico lo richiede, ma non dimenticate che anche l'accordo con Lissone e Muggiò si è rivelato molto positivo, garantendo una pattuglia a sera presente in ognuno dei tre Comuni".
L'assessore fa presente che questo accordo "permette di non togliere agenti durante la giornata, proprio negli orari che statisticamente sono i più soggetti ai furti, ovvero nella fascia oraria compresa tra le 17.30 e le 19.30".
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