Busnelli: "Pgt in affanno". Caimi di tutt'altra idea: "Darà benefici per decenni"
MEDA - Oggi il Consiglio comunale è convocato per le 14 in municipio. All'ordine del giorno la variante al Pgt (Piano di governo del territorio). Prima ancora di discuterne i contenuti, però, ci sono posizioni diverse sulla tempistica decisa dalla maggioranza
Una data insolita per chi è abituato ad assistere alle sedute serali del Consiglio comunale. La massima assise cittadina si ritrova oggi alle 14 nella sala consiliare del Comune di Meda per l'approvazione della variante al Pgt (Piano di governo del territorio). E, ancora prima dei contenuti, già si discute sulla tempistica.
"E' il termine ultimo di legge - afferma Vermondo Busnelli, capogruppo della lista civica Meda per Tutti - a dimostrazione dell’affanno con cui si arriva a questo appuntamento; peraltro, le commissioni di preparazione sono state organizzate anche di giorno, con evidente ostacolo alla partecipazione del pubblico. Inoltre è stato adottato lo stratagemma di avviare la discussione il 15 ed essere poi proseguita con sedute consiliari del 25, 27 e 28 ottobre così da consentire l’ultimazione dei lavori di modifica e completamento dei documenti e delle mappe".
Il sindaco Gianni Caimi, però, è di tutt'altra idea: "In 20 giorni, quando ci siamo insediati, avevamo preso la decisione politica di approvare quando aveva fatto la Lega Nord. Il lavoro era costato, avevamo ritenuto di non sprecare i soldi. Ora in questi anni abbiamo rivisto con la nostra idea di città. Il documento durerà decenni e porterà benefici".
Il primo cittadino non accetta neanche le accuse sulle tempistiche: "Dopo un confronto tra Giunta e gruppo consiliare Pd, valutando anche le 75 osservazioni presentate dai cittadini, alcune delle quali accolte, presentiamo il documento. Mi sembra corretto dare ai gruppi di opposizione una settimana di tempo per fare tutte le valutazioni necessarie. Il Consiglio comunale il sabato pomeriggio è proprio per andare incontro all'opposizione".
"E' il termine ultimo di legge - afferma Vermondo Busnelli, capogruppo della lista civica Meda per Tutti - a dimostrazione dell’affanno con cui si arriva a questo appuntamento; peraltro, le commissioni di preparazione sono state organizzate anche di giorno, con evidente ostacolo alla partecipazione del pubblico. Inoltre è stato adottato lo stratagemma di avviare la discussione il 15 ed essere poi proseguita con sedute consiliari del 25, 27 e 28 ottobre così da consentire l’ultimazione dei lavori di modifica e completamento dei documenti e delle mappe".
Il sindaco Gianni Caimi, però, è di tutt'altra idea: "In 20 giorni, quando ci siamo insediati, avevamo preso la decisione politica di approvare quando aveva fatto la Lega Nord. Il lavoro era costato, avevamo ritenuto di non sprecare i soldi. Ora in questi anni abbiamo rivisto con la nostra idea di città. Il documento durerà decenni e porterà benefici".
Il primo cittadino non accetta neanche le accuse sulle tempistiche: "Dopo un confronto tra Giunta e gruppo consiliare Pd, valutando anche le 75 osservazioni presentate dai cittadini, alcune delle quali accolte, presentiamo il documento. Mi sembra corretto dare ai gruppi di opposizione una settimana di tempo per fare tutte le valutazioni necessarie. Il Consiglio comunale il sabato pomeriggio è proprio per andare incontro all'opposizione".
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CORRADO :
Il "commento" di Caimi si "commenta" da solo: non ha ancora capito cosa vuol dire amministrare una città come Meda, che merita altro che non la sua approssimazione. Una settimana per valutare qualcosa che durerà decenni...Abbiamo approvato un PGT che era costato e quindi bisognava | lunedì 17 ottobre 2016 12:00 Rispondi