Il suo curriculum non giocava a suo favore e, oltretutto, il suo atteggiamento da qualche tempo aveva fatto sorgere troppi sospetti sul suo conto: un marocchino di 34 anni, residente a Meda, nella serata di sabato è stato arrestato a Bovisio Masciago. Dovrà rispondere dell'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L'extracomunitario, regolare sul territorio italiano, ma pregiudicato e nullafacente, da qualche tempo era tenuto d'occhio dai Carabinieri della Compagnia di Seregno. Il suo atteggiamento, soprattutto le sue frequentazioni, inducevano a pensare che fosse ancora implicato nel mondo della droga.

Sabato sera i militari lo hanno seguito quando è uscito dalla sua abitazione e si è messo al volante dell'auto. Arrivato nei pressi di un bar a Bovisio Masciago, è stato subito bloccato per un controllo: era in possesso di un panetto di hashish del peso di 50 grammi. Sulla sua Audi A3, inoltre, banconote di piccolo taglio per un importo complessivo di 560 euro.

Il marocchino è stato immediatamente arrestato. Indagini ancora in corso per scoprire qual era il suo giro di spaccio o se, vista la quantità di hashish in suo possesso, il suo compito fosse semplicemente quello di rifornire di sostanza stupefacente altri pusher che lavorano nella zona.


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