E' entrato in un bar per bersi un caffè ma, alla vista dei Carabinieri, ha estratto una bustina di troppo: uno spacciatore, mercoledì pomeriggio, è stato arrestato a Misinto dai Carabinieri della Compagnia di Seregno.

L'uomo, un trentottenne di nazionalità marocchina, si è cacciato nei guai da solo. Quando ha visto i militari, temendo la perquisizione, cercando di non farsi notare ha infilato una mano in tasca per far scivolare alcune bustine nel cestino.

Il gesto, invece, non è passato inosservato. I Carabinieri sono andati subito a verificare di cosa potesse trattarsi, scoprendo che erano 20 dosi di cocaina già confezionate per un totale di 15 grammi.

L'extracomunitario aveva in tasca anche 920 euro, considerati frutto dell'attività di spaccio nelle Groane, e tre telefoni pieni di numeri dei clienti. Per lui è scattato l'arresto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.