Maroni: "La neuropsichiatria in Brianza? Confronto con i sindaci"
MUGGIO' - Il consigliere regionale Laura Barzaghi, ex sindaco di Nova Milanese, ha chiesto lumi sulla riorganizzazione della Uonpia (Unità Operativa di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza), Maroni ha promesso un confronto con i sindaci.
"E' dal lontano 2006 che si discute della riorganizzazione delle diverse sedi dell'Uonpia (l'Unità Operativa di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza) sui tavoli delle strutture sanitarie della Brianza. Nel corso di questi anni sono state valutate dall'Azienda ospedaliera un elenco di numerose ipotesi di allocuzione, indipendentemente dall'ubicazione territoriale, ma con il solo obiettivo di trovare adeguate soluzioni ai bisogni dell'utenza che in quest'ambito è particolarmente delicato. La soluzione più idonea è stata individuata concentrando le attività nella sede di Desio. I motivi sono: la presa in carico globale (grazie alla presenza di una equipe stabile multi-disciplinare), l'ottimizzazione dei tempi di erogazione delle prestazioni, la garanzia della continuità assistenziale fra la fase acuta di patologia neurologica e psichiatrica, la presa in carico fino alla stabilizzazione domiciliare e, infine, la riduzione degli spostamenti del paziente a fronte dei bisogni complessi legati alle caratteristiche cliniche e assistenziali della disabilità infantile". Cosi il presidente della Regione Lombardia con deleghe ad interim di Sanità e Welfare, Roberto Maroni, ha risposto a un'interrogazione in Consiglio Regionale della Consigliera Laura Barzaghi sulla riorganizzazione dell'Uonpia nella Provincia di Monza e Brianza, che nelle ultime settimane è stata al centro di alcune polemiche, in particolare da parte dell'amministrazione di Muggiò.
"Detto questo - ha annunciato Maroni - considero comunque necessario approfondire la questione e per questo motivo ho deciso di avviare attraverso le direzioni dell'Asl e dell'Azienda ospedaliera un confronto tecnico con i sindaci dei Comuni di Desio e Muggio ed eventualmente, se necessario, con le famiglie interessate, per verificare la bontà e la condivisione di questa scelta operativa".
Nella sua replica in Aula, la consigliera Barzaghi si è detta pienamente soddisfatta per la risposta avuta dal Presidente Maroni al suo Question Time.