"Il lavoro che sta dietro ai risultati della sanità lombarda e brianzola è un lavoro immane. L'obiettivo ben chiaro che fissa la nuova riforma sanitaria è estremamente ambizioso e la sua realizzazione è qualcosa di molto complesso. Ma noi abbiamo la fortuna di essere in un territorio eccellente per i suoi dirigenti della sanità e per i suoi amministratori locali. L'Asst di Monza è il quarto polo ospedaliero lombardo ma è anche e soprattutto un polo di eccellenza". Lo ha detto il vice presidente di Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, a Nova Milanese, alla presentazione del nuovo Presst (Presidio socio sanitario territoriale) per la gestione delle cronicità, inaugurato alla presenza dell'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, del direttore dell'ASST di Monza Matteo Stocco e di quello dell'Ats della Brianza Massimo Giupponi.

La struttura, nell'ottica del 'pendersi cura' del paziente propria della recente riforma lombarda della sanità, come spiegato nel corso della presentazione anche dall'assessore Gallera, metterà in atto percorsi di cura condivisi in seguito alle dimissioni del paziente con l'Asst di Monza e nello specifico l'ospedale di Desio per i pazienti cronici e fragili. Nel presidio aprirà un'agenda informatica specifica per Nova Milanese e i pazienti saranno affidati a un 'care manager'.

"La trasformazione di questo poliambulatorio in Presst (Presidio socio sanitario territoriale) - ha spiegato Gallera - consentirà, in linea con la nostra riforma sanitaria, il passaggio dalla 'cura' al 'prendersi cura' del paziente, attraverso l'accompagnamento continuo e costante nel suo bisogno di salute".

A partire da oggi, dunque, verrà attuata la presa in carico dei pazienti cronici dimessi dal reparto di Cardiologia dell'ospedale di Desio.

"Dopo quello inaugurato meno di due settimane fa a Cesano Maderno - ha rimarcato l'assessore - con questo secondo Presst l'Asst di Monza, sotto la supervisione dell'Ats della Brianza, conferma le sue grandi capacità organizzative e il suo attivismo nel dare attuazione alla riforma sanitaria".

"La realizzazione di questo Presidio - ha aggiunto - è frutto di una grande collaborazione, non facile e non scontata, con tutte le realtà del territorio e sono molto lieto che in primis l'amministrazione comunale abbia concesso la sua. Quella con la Cardiologia dell'ospedale di Desio, vera eccellenza della nostra sanità, consentirà poi quel collegamento ospedale-territorio contemplato nella riforma per dare al malato la possibilità di proseguire il suo percorso di cura, vicino a casa, dopo le dimissioni dall'ospedale".

"Con il coinvolgimento futuro, nei servizi del Presst - ha concluso Gallera - dei reparti di Diabetologia e Oculistica dell'ospedale di Desio, i cittadini di Nova Milanese potranno contare su un vero servizio di continuità assistenziale di grande eccellenza e qualità".