Arrestati ladri di biciclette: stavano per salire sul treno per fuggire
PADERNO DUGNANO - Due uomini di nazionalità romena, martedì nel primo pomeriggio, sono stati arrestati dai Carabinieri della stazione cittadina. Stavano rubando una bicicletta alla stazione di Palazzolo ma sono stati notati da un agente della Polizia locale fuori servizio.
Il loro tentativo di furto non è passato inosservato: mentre cercavano di impossessarsi di una bicicletta legata in prossimità della stazione di Palazzolo, due uomini martedì pomeriggio sono stati arrestati dai Carabinieri della Tenenza di Paderno Dugnano.
A fare accorrere sul posto i militari è stato un agente della Polizia locale di Milano, in quel momento fuori servizio, che si è accorto di quanto stava accadendo e ha telefonato immediatatamente al 112.
I Carabinieri, arrivati in un batter d'occhio, sono riusciti a bloccare i due romeni, uno di 44 anni e uno di 59, entrambi pregiudicati e domiciliati a Senago, che stavan per salire a bordo di un treno in partenza per fuggire e far perdere le loro tracce.
I militari, anche sulla scorta delle indicazioni dei testimoni hanno scoperto che i due malintenzionati, poco prima si erano dedicati, con fare sospetto, ad una bicicletta assicurata con una catena alla rastrelliera posta sul marciapiede prossimo alla stazione. Mentre uno era impegnato a controllare il passaggio dei pedoni, l’altro aveva il compito di scassinare il catenaccio di un paio di biciclette.
Nel corso della perquisizione personale è stata trovata una tenaglia in acciaio. I due sono stati dichiarati in arresto. Entrambi erano stati denunciati ed arrestati in passato per analoghe condotte.
A fare accorrere sul posto i militari è stato un agente della Polizia locale di Milano, in quel momento fuori servizio, che si è accorto di quanto stava accadendo e ha telefonato immediatatamente al 112.
I Carabinieri, arrivati in un batter d'occhio, sono riusciti a bloccare i due romeni, uno di 44 anni e uno di 59, entrambi pregiudicati e domiciliati a Senago, che stavan per salire a bordo di un treno in partenza per fuggire e far perdere le loro tracce.
I militari, anche sulla scorta delle indicazioni dei testimoni hanno scoperto che i due malintenzionati, poco prima si erano dedicati, con fare sospetto, ad una bicicletta assicurata con una catena alla rastrelliera posta sul marciapiede prossimo alla stazione. Mentre uno era impegnato a controllare il passaggio dei pedoni, l’altro aveva il compito di scassinare il catenaccio di un paio di biciclette.
Nel corso della perquisizione personale è stata trovata una tenaglia in acciaio. I due sono stati dichiarati in arresto. Entrambi erano stati denunciati ed arrestati in passato per analoghe condotte.