Furbetti ai domiciliari, il giudice li spedisce in carcere

PADERNO - I militari di Paderno Dugnano hanno arrestato L.M.S padernese, pregiudicato mentre i Carabinieri di Solaro hanno arrestato R.M. cogliatese del ‘91 anch'egli pregiudicato.

I militari di Paderno Dugnano hanno arrestato L.M.S padernese del ‘62, coniugato, pregiudicato, in esecuzione di un ordine di carcerazione del Tribunale di Milano. L’uomo già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare per reati finanziari, falso violazione legge armi estorsione ed incendio commessi nel territorio di Muggiò nel 2008 per cui avrebbe dovuto scontare 9anni e 6mesi – condanna definitiva, aveva falsamente formato un documento di assunzione di una ditta di Milano per ottenere permessi ad assentarsi dal domicilio. Il Tribunale di Sorveglianza in ragione di ciò ha revocato la detenzione domiciliare ripristinando quella in carcere mentre i Carabinieri di Solaro hanno arrestato R.M. cogliatese del ‘91, celibe, pregiudicato, in esecuzione di misura cautelare per la detenzione domiciliare del Tribunale di Busto Arsizio per “tentata rapina in concorso”. In questo caso il giovane godeva del beneficio dell’obbligo di presentazione presso quei Carabinieri, che con assoluta solerzia avevano registrato tutte le sue inadempienze, i ritardi, rilevando inoltre che il giovane invece di mutare i propri comportamenti si era reso responsabile del furto aggravato di due biciclette a Biella, relazionando al Magistrato di Sorveglianza che ha pertanto revocato il beneficio