Monitorando gli spostamenti dei padernesi assuntori di droga, i Carabinieri della Tenenza cittadina sono arrivati al pusher: un bollatese di 51 anni, martedì, è stato arrestato. Lo spacciatore, che svolgeva mansioni di buttafuori in alcuni locali milanesi, era stato individuato dai militari durante le indagini, che monitorando gli assuntori controllati a Paderno Dugnano, e segnalati alla competente autorità amministrativa, avevano risalito la china identificandolo quale fornitore della cocaina.

L’operazione “Roby” è scattata nel pomeriggio quando i militari, dopo essersi appostati nei pressi dell’abitazione dello spacciatore a Bollate, lo hanno seguito sino a Milano. E compreso che avrebbe potuto avviare la sua attività di spaccio, lo hanno controllato travando subito sul sedile dell’auto, all’interno di tasche esistenti nella parte anteriore dei sedile dieci dosi di cocaina. La successiva perquisizione effettuata presso il domicilio  ha poi consentito di ritrovare quasi 400 grammi della medesima sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e denaro contante in banconote di vario taglio per un importo di euro 1.800 euro.

In un pensile della cucina si rinvenivano ventinove dosi di cocaina del peso di un grammo, in una intercapedine del mobile in una cassetta metallica altre due confezioni in cellophane contenente analoga sostanza mentre il bilancino era all’interno della custodia di una video cassetta. Perfino in camera da letto, sopra l’armadio, all’interno di un’altra cassetta metallica vi erano due sacchetti contenenti cocaina. Il denaro era in un cassetto del comodino .