Insultare un vigile? In città costa 300 euro

PADERNO DUGNANO - Si chiude con il risarcimento di 300 euro, equamente divisi tra l'agente di Polizia locale e l'amministrazione comunale, una vicenda di oltraggio al 'ghisa' che risale a tre anni fa. L'automobilista ha proposto la somma per chiudere la questione ed evitare il processo penale.

L'oltraggio al pubblico ufficiale sarà pagato 300 euro: questo è l'importo che un automobilista dovrà sborsare per fatti che risalgono a quasi tre anni fa, somma che sarà equamente divisa tra l'agente di Polizia locale e l'amministrazione comunale.

L'automobilista era stato denunciato all'autorità giudiziaria per un atteggiamento oltraggioso che aveva assunto nei confronti di un agente di Polizia locale, non condividendone l'operato. Non sappiamo chi dei due avesse effettivamente ragione, ma la vicenda aveva preso una brutta piega per il cittadino.

Tant'è che l'avvocato gli ha suggerito di considerare l'ultimo comma dell'articolo 341 bis del Codice Penale: ovvero il reato si estingue se l'imputato, prima del giudizio, ripara interamente il danno mediante risarcimento sia nei confronti della persona offesa sia nei confronti dell'ente di appartenenza.

L'automobilista ha quindi saggiamente proposto all'agente di Polizia locale e all'amministrazione comunale l'importo di 150 euro ciascuno. La proposta è stata accettata da entrambe le parti, la vicenda si chiude così senza alcun processo penale.