Litiga con un'altra persona, poi gli sparano alle spalle
PADERNO DUGNANO - Una lite in piazza don Giovanni Redaelli a Palazzolo si è conclusa con un colpo d'arma da fuoco alle spalle. A farne le spese è stato un romeno, pregiudicato, portato in ospedale in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita. Indagini in corso da parte dei Carabinieri.
Prima una lite, poi nel momento in cui si gira e se ne va viene colpito alle spalle da un colpo d'arma da fuoco. Il romeno non è comunque in pericolo di vita.
Un episodio quasi da far west quello accaduto nella tarda serata di lunedì , verso le 22, in piazza don Giovanni Redaelli nel quartiere di Palazzolo. Indagini in corso dei Carabinieri della Compagnia di Desio per comprendere il movente e identificare l'autore.
Tutto quello che si sa, al momento, è che il romeno, che in passato ha già avuto qualche problema con la giustizia, lunedì sera stava litigando in piazza con un'altra persona. Nulla di grave, tanto che nessuno si è sentito in dovere di chiamare le forze dell'ordine. Nel momento in cui si è voltato per andarsene, però, mentre era ancora in piazza, gli hanno sparato alle spalle.
Subito sono stati chiamati i Carabinieri e i soccorritori. L'uomo, per quanto malconcio, non è in pericolo di vita. Forse sarà proprio lui a mettere i militari sulla strada giusta per concludere le indagini.
Un episodio quasi da far west quello accaduto nella tarda serata di lunedì , verso le 22, in piazza don Giovanni Redaelli nel quartiere di Palazzolo. Indagini in corso dei Carabinieri della Compagnia di Desio per comprendere il movente e identificare l'autore.
Tutto quello che si sa, al momento, è che il romeno, che in passato ha già avuto qualche problema con la giustizia, lunedì sera stava litigando in piazza con un'altra persona. Nulla di grave, tanto che nessuno si è sentito in dovere di chiamare le forze dell'ordine. Nel momento in cui si è voltato per andarsene, però, mentre era ancora in piazza, gli hanno sparato alle spalle.
Subito sono stati chiamati i Carabinieri e i soccorritori. L'uomo, per quanto malconcio, non è in pericolo di vita. Forse sarà proprio lui a mettere i militari sulla strada giusta per concludere le indagini.