"Ha ragione Luca Allievi. Uno stage nel Comune dove la mamma è assessore non si fa". E' il post di Fabio Bombonato, capogruppo della lista di maggioranza "Impegno è servizio", ripreso dal Carroccio nel gruppo Facebook "Seveso tribuna politica". Un intervento nella questione sollevata dalla Lega Nord riguardo allo stage formativo svolto in municipio nelle scorse settimane dal figlio dell'assessore all'Istruzione Luigia Caria.

Nessuno, ovviamente, si sogna di mettere in dubbio i meriti e le capacità del ragazzo. Non lo ha fatto Allievi, in qualità di capogruppo della Lega Nord, non lo fa nemmeno Bombonato che infatti aggiunge "Questo non toglie valore allo stage e alle attività fatte dal figlio. Ma non era opportuno".

Bombonato, oltre a non condividere quanto accaduto, fa presente anche un altro dettaglio: "Tra l'altro nessuno della maggioranza era stato informato di questa iniziativa".

Non è la prima volta che il capogruppo della lista civica "Impegno è servizio" interviene con un giudizio - sempre in modo pacato, ma deciso, su Facebook - riguardo a ciò che accade nel palazzo municipale dimostrando che, di certo, non è soggetto alcun tipo di condizionamento da parte della maggioranza. Nei mesi scorsi, dopo il caso della presunta incompatibilità dell'ex assessore Roberta Miotto (allo stesso tempo presente all'epoca sia nella Giunta comunale sia presidente dell'associazione Senza Confini), sempre sollevato dalla Lega Nord, Bombonato era stato il primo all'interno della coalizione di governo cittadino a far presente pubblicamente che a sua volta riteneva inopportuna la situazione che si era creata. Un'uscita che aveva destato scalpore ma che, a breve distanza, aveva trovato seguaci all'interno della stessa maggioranza.

Ora di nuovo un intervento su un assessore, anche questo che proviene dalla sua lista. Questione più soft, visto che nessuno sta chiedendo dimissioni, ma per la Lega Nord è sufficiente: "Il capogruppo della lista civica "Impegno è servizio" prende le distanze da quello che sembra essere l'ennesimo scandalo della Giunta Butti Pd".