Briantea84: coppe archiviate, oggi bisogna pensare a Giulianova

SEVESO - Dopo due settimane di stop riprende il campionato di basket in carrozzina. La Briantea84 in campo alle 18 ad Alba Adriatica per affrontare Giulianova. Squadra davvero ostica, una delle quattro migliori formazioni del torneo

Dopo due settimane di stop, la testa torna alla Serie A. Oggi, sabato 18 marzo, riflettori puntati sulla sfida Giulianova-UnipolSai (ore 18, Palasport di Alba Adriatica): la classifica vede i canturini in seconda piazza (24 punti alle spalle di Porto Torres, 28), Giulianova occupa la quarta posizione (20), superata dalla pari punti Santo Stefano Banca Marche, vincente in entrambi gli scontri diretti.

La UnipolSai rientra in Campionato dopo un break che l’ha vista sollevare la Coppa Italia 2017 (vinta a Pescara contro Porto Torres lo scorso 4 marzo) e centrare la Final Four di Coppa Campioni di Tenerife (5-6 maggio), grazie alla straordinaria prestazione della scorsa settimana a Madrid, dove gli uomini di coach Marco Bergna si sono lasciati alle spalle le formazioni di Besiktas e Amburgo, chiudendo il girone al secondo posto dietro ai detentori del titolo del CD Ilunion.

“Ci rituffiamo nella realtà del campionato dopo una grande prestazione in Eurolega – ha commentato il coach della UnipolSai Marco Bergna -, ora il focus è sulle ultime due partite di regular season. La trasferta sul campo di Giulianova non è mai semplice, una squadra che sa essere ostica e che può mettere in difficoltà l’avversario. Sicuramente avranno preparato questa partita con grande attenzione. Noi arriviamo da un periodo intenso e carico di soddisfazioni, non bisogna perdere la concentrazione e abbassare la guardia ma continuare come stiamo facendo. Nelle ultime due settimane abbiamo dato prova di quello che possiamo fare, questa è la strada da tenere fino all’ultimo appuntamento di stagione”.

Quella di stasera sarà la terza sfida tra brianzoli e abruzzesi, già avversari in campionato nella gara di andata e a Gran Canaria, nella fase preliminare di Eurolega 1: il campo vede i canturini condurre con un ruolino di 2-0, con la pratica casalinga archiviata sul 73-48 e la gara di EuroCup dominata dagli uomini di Bergna per 53-82, grazie a una cavalcata spettacolare nell’ultimo quarto (parziale di 26-4 per i canturini), capace di vanificare il tentato aggancio abruzzese nel terzo periodo.
 
La Deco Giulianova dell’ex di turno coach Malik Abes, che attraversa un periodo di alti bassi tra vittorie e sconfitte, resta sempre un’avversaria da non sottovalutare: a Pescara, nella Final Four di Coppa Italia, la formazione di coach Abes ha mancato di misura la vittoria in semifinale contro la corazzata Porto Torres (68-64 per i sardi), riscattandosi poi nella finale per il terzo posto contro Santo Stefano, bestia nera degli abruzzesi in campionato, costretti a cedere ai marchigiani sia nella gara di andata, sia in quella di ritorno.

Non mancano certo le carte al team abruzzese, con Galliano Marchionni, Simone De Maggi, Domenico Miceli (tutti in maglia azzurra con la Nazionale maggiore), il bronzo paralimpico di Rio 2016 Simon Brown, il duo polacco Marcin Balcerowski e Andrzej Macek, cui si aggiungono le nuove mosse di mercato, tra cui l’americano Jorge Sanchez (ex Dinamo Lab Sassari) e il polacco Krzysztof Bandura, lungo dall’ottimo tiro.


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