Marzorati al passaggio a livello: "Sottosviluppo dovuto a facinorosi e agli ignoranti"
SEVESO - Un post su Twitter e poche parole. Ma molto chiare per esprimere il suo pensiero. L'ex assessore Marzio Marzorati spara a zero contro chi si è opposto alla realizzazione di sottopassi per risolvere il problema di attraversamento della città
Decisamente è una persona molto social. Su Twitter ogni giorno fa sentire la sua voce. E, come la ferrovia che non riesce più a sopportare per i problemi che crea all'attraversamento di Seveso, Marzio Marzorati divide in due l'opinione pubblica.
Per conoscere cosa pensa non occorre risolvere qualche rompicapo. Basta affidarsi alla lettura del suo ultimo post: "Fermo al passaggio alivello di Seveso. Una condizioni di sottosviluppo grazie a facinorosi e ignoranti che hanno impedito i sottopassi".
Non è la prima volta che Marzorati, già assessore della città, nonché attuale presidente dell'Agenzia InnovA21 e vicepresidente di Legambiente, interviene sulla questione. Anche a febbraio aveva fatto sentire la sua voce invocando la realizzazione immediata dei sottopassi, sia per fare sparire le auto con il motore acceso al passaggio a livello e ridurre lo smog, sia per un discorso di sicurezza dei pedoni.
Anche stavolta, potete starne certi, non mancherà di sollevare polemiche.
Per conoscere cosa pensa non occorre risolvere qualche rompicapo. Basta affidarsi alla lettura del suo ultimo post: "Fermo al passaggio alivello di Seveso. Una condizioni di sottosviluppo grazie a facinorosi e ignoranti che hanno impedito i sottopassi".
Non è la prima volta che Marzorati, già assessore della città, nonché attuale presidente dell'Agenzia InnovA21 e vicepresidente di Legambiente, interviene sulla questione. Anche a febbraio aveva fatto sentire la sua voce invocando la realizzazione immediata dei sottopassi, sia per fare sparire le auto con il motore acceso al passaggio a livello e ridurre lo smog, sia per un discorso di sicurezza dei pedoni.
Anche stavolta, potete starne certi, non mancherà di sollevare polemiche.
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